Il vertice Ue, cemento per mercati fragili
Quanto deciso nel corso del vertice europeo ha mostrato dei progressi e sembrerebbe che si stia andando nella giusta direzione. Il summit ha predisposto un patto per la crescita di 130 miliardi di euro per integrare il patto fiscale. Inoltre, anche se non vi sono molti dettagli, i finanziamenti di emergenza alla Spagna non avranno il grado “senior” e questo dovrebbe aiutare la Spagna ad avere accesso ai mercati.
L`impegno di istituire un`autorità di sorveglianza bancaria europea - guidata dalla BCE - entro la fine del 2012 e la possibilità di una ricapitalizzazione diretta delle banche tramite l`Esm (l’European Stability Mechanism), senza ulteriori aggravi sul debito sovrano, è un elemento importante che mostra la condivisione del debito e l’unità a livello bancario. Tali proposte devono ancora essere concordate a livello nazionale, tuttavia è chiaro che i capi di governo europei abbiano voluto dare un forte messaggio per assicurare la stabilità del mercato. Sul versante fiscale, il presidente del Consiglio europeo, Van Rompuy, è stato incaricato di sviluppare una precisa e tempestiva roadmap per raggiungere una maggiore integrazione fiscale. Gli Stati membri, nonché le istituzioni dell`Unione Europea, saranno coinvolti nel processo e la prima relazione sarà pubblicata nel mese di ottobre. Si tratta di un progetto a medio termine che prevede il potenziamento istituzionale e un nuovo trattato. Ci aspettiamo un intervento modesto a livello monetario da parte della BCE: un taglio di 25 punti base del tasso principale di finanziamento e un taglio di 12,5 punti base del tasso sui depositi delle banche. Ulteriori stimoli monetari arriveranno in seguito. Maggiori interventi espansivi da parte della BCE (es: iniezioni di liquidità e acquisto di titoli non sterilizzati) sarebbero molto più plausibili per la banca centrale se ci fosse una roadmap credibile per l`unione fiscale. Ma la BCE non è ancora convinta che un atteggiamento sostanzialmente più espansivo possa essere garantito.
A cura di J.P. Morgan Private Bank