IL SOTTOMARINO RUSSO POSEIDON PUO' CANCELLARE L'UK DALLE MAPPE. LA TENTAZIONE SI STA RAFFORZANDO...
Redazione, 14 marzo 2023.
L' UK a guida Sunak, sta facendo perdere le staffe ai militari russi e non piace agli inglesi.
Anzi, pare che le abbiano già perse e a più voci annunciano che se le truppe NATO dovessero mettere i loro stivali sul territorio ucraino, i russi lancerebbero il missile sottomarino Poseidon contro la Gran Bretagna cancellandola dalle mappe.
Così il generale in pensione e Presidente del Centro russo per la Ricerca Politica, Yevgeny Buzhinsky che, a seguito del lancio di Poseidon, prevede un maremoto radioattivo di 1.000 piedi.
In abbinamento o in alternativa Buzhinsky ipotizza un attacco con Sarmat 2 (alto 14 piani) capace di distruggere tutto l'UK.
E Vladimir Solovyov, "la voce di Putin", conferma che se Poseidon colpisse la Gran Bretagna questa sarebbe sommersa da uno tsunami.
Che in Ucraina la Russia stia fortemente limitando l'uso della sua dotazione militare è fatto ormai acclarato e Buzhinsky ha anticipato l'imminente uso, in Ucraina, del missile ipersonico Zircon, "inarrestabile".
"Tsunami, tsunami, sì, tsunami", insiste Buzhinsky.
Se la NATO invierà truppe, Poseidon alzerà onde alte 300 metri.
Margarita Simonyan, capo della comunicazione RT, si è accodata con: "Il Regno Unito non ci sarà". Annegherà "subito".
Il "regno" se le cerca, mettendosi in evidenza come il primo a consegnare 14 carri armati di nuova generazione all'Ucraina e promuovendo nuovi blocchi militari.
Pare che per il leader massimo Putin, il possesso di Poseidone che non è possibile intercettare e fermare, rappresenti la sua definitiva supremazia militare sull'Occidente.
Ieri, dal fronte "tritacarne", i soldati ucraini hanno detto che stavano respingendo gli attacchi vicino a Kreminna, a nord di Bakhmut.
L'Ucraina, insiste a difendere Bakhmut per "logorare l'esercito russo" e ci sono analisti militari convinti del fatto che questa non sia la migliore strategia per l'Ucraina.
L'analista militare ucraino Oleh Zhdanov ha affermato: "Potremmo perdere qui tutto quello che volevamo usare per quelle controffensive [successive]."
Ma si sa che, finite le dotazioni disponibili, Zelensky ne chiede subito altre...
Nel mentre, grandi folle britanniche si sono riversate sulle piazze di Londra, marciando verso Trafalgar Square, per chiedere la fine della guerra in Ucraina e lo stop all'invio di armi.