Mi permetto di intervenire per ribadire quello che in varie forme (articoli, blog, forum) vado ripetendo da diverso tempo:
a) la speculazione finanziaria mondiale è mossa da un unico principio e cioè quello di fare soldi, tanti il più possibile ed in fretta. Avidità sfrenata unita ad una buona dose di delirio di onnipotenza; non hanno il minimo interesse ai risvolti socio-politici, alle recessioni conseguenti, alla distruzione di milioni di posti di lavoro o di causare milioni di nuovi poveri per fame pilotando ad esempio come negli ultimi 5 anni il rialzo più forte mai registrato dal dopoguerra, del prezzo dei generi alimentari di prima necessità (grano, riso, soia, etc..);
b) la speculazione `vera ed importante` (ovvero 3 macro hedge fund e 5 banche internazionali - tra le quali in primis troviamo la Goldman Sachs) movimentano il 86% del mercato dei derivati che si svolge per circa il 70% sui mercati OTC, ovvero al di fuori di ogni regolamentazione e controllo pubblico indipendente. Cioè gli stessi speculatori sono i giocatori e gli arbitri della stessa partita.
Neanche mettendo insieme tutte le Banche Centrali del pianeta si potrebbe impedire un attacco frontale coordinato degli 8 soggetti sopra citati, per il semplice motivo che le banche centrali, per statuto, posso solo intervenire sul mercato cash, mentre gli altri vanno `a leva`. Tradotto ancora più semplicemente, per ogni 1.000 euro o dollari messo in campo dalle banche centrali, si risponde mediamente con contratti nominali (grazie alle continue sofisticazioni di ingegneria e matematica frattale applicate alla finanza) pari a 100.000.000 - 500.000.000 euro o dollari. Come vedete non c`è proprio partita;
c) la speculazione, di cui sopra, attacca solo quando è certa di vincere, quando sente che la preda `gronda sangue` ed è avvolta dalla paura. Gli esempi negli ultimi 20 anni non sono certo mancati (Giappone 1989, Soros vs sterlina e lira nel 1991-1992, Messico ed America Latina del 1997, Russia e Sud-Est asiatico del 1998, la bolla internet del 2000, Argentina del 2001, fino ad arrivare agli esempi odierni di Irlanda, Portogallo, Grecia, Spagna ed Italia). Perchè non attaccano in forze la Germania, la Norvegia, la Cina, il Brasile, l`India etc... ve lo siete mai chiesti?
d) per non parlare poi dei due campioni (Napolitano e Monti) ultimi fari di luce nelle tenebre. Il primo, nel 1999, quando era ancora europarlamentare, si permette di scalciare e prendere a male parole, un cronista tedesco che gli chiedeva conto degli enormi privilegi concessi agli europarlamentari italiani in termini di indennità di missione, rimborsi spese ed altro ancora che cumulavano con la già altissima indennità parlamentare; il secondo, novello Caronte, addirittura nominato senatore a vita ( e credetemi non riesco ancora a darmi pace perchè non trovo alcuna motivazione valida, in quanto è una onorificenza concessa di solito agli ex Presidenti della Repubblica e a personalità alla fine degli anni e della carriera per il lustro dato alla loro nazione) un passato come consulente della Goldman Sachs (come l`altro Mario, il Draghi), è presidente europeo della Commissione Trilaterale, un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 1973 da David Rockefeller e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg, ed ha studiato all`università di Yale sede della famosa setta massonica Skull and Bones, quella del nuovo ordine mondiale.