IL SINDACATO PERDE LE NUOVE GENERAZIONI. LANDINI RINCORRE I GIOVANI...
Trento, 15 marzo 2023. Di Paolo Rosa, avocato Foro di Trento, esperto di Diritto del Lavoro e Previdenziale.
Lo ha riconosciuto , con onesta' intellettuale della quale gli va dato atto,lo stesso Maurizio Landini a Rimini affermando che “È vero – ha detto rivolgendosi a Ruzzon e Casassa – non stiamo riuscendo a mantenere i diritti conquistati nel passato per voi che state ‘arrivando’.
Vivete in un'epoca in cui il livello di precarietà è insostenibile.
Per questo abbiamo bisogno che i giovani entrino, anche per cambiarci.
Solo con questo incontro si possono cambiare le cose”.
Il sindacato oggi rappresenta piu' che altro i pensionati e non ha saputo intercettare il lavoro nuovo che è fatto di precarietà e discontinuità per tentare , almeno, di stabilizzarlo.
Per troppo tempo, in fatti , è rimasto legato al mantenimento dello status quo.
Ha assistito, quasi impotente, alla distruzione della classe media che era l'ossatura portante della società italiana limitandosi a far transitare in politica i dirigenti avvicendati nel tempo.
Ora rincorre i giovani ma , credo, sia tardi.
Perche' le giovani generazioni non credono piu' nella funzione del sindacato, almeno in quello attuale.