IL RISVEGLIO DI TELECOM

IL RISVEGLIO DI TELECOM

Milano, 9 febbraio 2025. Di Fabrizio Brasili, esperto di Scenari e Mercati Finanziari.

Ancora dei rumors su Telecom, che questa volta paiono forieri di reali operazioni di M&A e mettendo d'accordo tutte le anime, divisioni e soprattutto i vari soci.
I due tipi di Azioni,  cioè le ordinarie e le risparmio, paiono aver toccato un "punto ideale di congiunzione astrale" (detto punto di Cournot) su 0,30 e 0,35 rispettivamente, anche se il Fair value segnala che il prezzo giusto e terminale, sarebbe fra 0,37 e 0,42. Ma accontentiamoci, dopo anni con il tiolo confinato anche sotto 0,20!
Erano rimasti anche, nei mesi od anni scorsi, i soliti titoli giudicati da noi quelli con più potenziale di ripresa già da inizio di questo decennio, insieme a Stellantis che, comunque resiste sui forti supporti di 12 euro, ma che è pur  sempre un ciclico e che ha distribuito negli ultimi anni così  tanti e generosi dividendi ed azioni ......
Poi i bancari come per esempio Creval, Pop di Sondrio, BancoBPM.
Ed anche i due primi in classifica come risultati e cedola, Credem e Mediolanum anche con remunerazione della liquiditaà finanche al 5%lordo. 
E noi lo abbiamo puntualmente segnalato.
E poi asset difensivi come Oro, Argento, Dollaro ed Immobili che da prima dell' estate scorsa hanno più  degnamente sostituito quasi tutte le altre azioni, obbligazioni e titoli di stato, come scritto anche su queste colonne ed ai nostri lettori abbonati.
In dettaglio, sui 4 assett sopra indicati :
ORO, fisico soprattutto  in lingotti 24 carati  sia   con unico investimento, che con investimenti annuali, assimilabili ad un premio unico assicurativo ed ad un premio ricorrente.
Da inizio estate 2024  il fixing è passato da poco meno di 2400 dollari l ' oncia a poco sopra i 2900 odierni,  peraltro massimo assoluto.
Ma andando indietro solo di un anno c 'era addirittura  stato il superamento dei 2000, che significa quasi un 40%, negli ultimi  12 mesi.
Ma senza i costi in entrata ed uscita oltre alla gestione di altri asset, come Fondi ed Assicurazioni.
Argento,   sempre fisico, ma con un approccio  speculativo, ma poco costoso con ETC, tanto da non essere proposto dalle Banche, oppure per liquidità e liquidabilità, con opzioni call in acquisto, ma a breve medio termine.
Trading di breve fra i 32,50 supporti e 33,50 resistenze, che se rotte, in recupero verso i massimi degli ultimi 12 mesi posti su 35/35,50...
Pur molto sottovalutato, se non ci sarà una forte ripresa dei consumi ed impieghi e quindi un forte utilizzo in molti settori, come l' Automotive e la Telefonia in primis, difficilmente l' Argento potrà raggiungere i massimi assoluti di 50 dollari l ' oncia, dell'  epoca dei fratelli Hunt.
Il Re dollaro impiegato in vari modi si sta in più ora rinforzando, tanto ad andare a lambire  soprattutto area 1,02 con l' euro, probabilmente anche la parità ma solo intraday, ma con uno spaventoso aumento della volatilità.
Ma poi, con la spinta che si verificherà negli USA fra 6/12 mesi, a causa degli investimenti e spese della nuova amministrazione, con la conseguente lievitazione del già enorme debito pubblico e con le spinte a svalutare ed indebolire il cambio della moneta, ci sarà il solito tiro alla fune fra FED e BCE e non solo.
Temiamo che cio possa ancora portare per esempio, il cross euro dollaro, verso 1,08/1,10, per poi riposizionarsi sulla mediana che può  essere soddisfacente per le due sponde dell' Atlantico.
Usare qui molto meglio le opzioni  Call e Put, non in acquisto ma in vendita  a medio termine sui due estremi per esempio 1,0/1,02-1,08/1,10.
Ma con le dovute coperture ed un' assistenza adeguata di professionisti specializzati in Opzioni. 
Per l' immobiliare suggeriamo di intervenire con il solo scopo di investimento locativo, prestando grande attenzione al prezzo di acquisto.
Le località, molto meglio turistiche, solo in funzione della lunghezza della stagione, oltre ad una locazione transitoria foresteria.
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