Il rilancio dell`export italiano passa dall`Ipack-Ima

La soppressione, lo scorso luglio, dell`Istituto per il commercio con l`estero aveva scontentato molti di quegli imprenditori del made in Italy che puntano sull`internazionalizzazione per il proprio business. Così, in attesa del promesso rilancio, un aiuto all`Ice arriva ora proprio da quel settore privato che si era sentito penalizzato dalla sua scomparsa, e in particolare da una fiera che sui mercati esteri punta molto. Il salone Ipack-Ima, in programma a Fieramilano dal 27 febbraio al 3 marzo 2012 e specializzato nel packaging, ha infatti deciso di affidare comunque all`istituto, pagando di tasca propria, un programma per portare in fiera un centinaio di compratori internazionali.

«Gli uffici all`estero dell`Ice - afferma Guido Corbella, ad di Ipack-Ima spa, ripreso dall`Ansa - sono un vero patrimonio di know-how indispensabile e irrinunciabile, non solo per le piccole e medie aziende, ma anche per noi organizzatori fieristici». Per questo, spiega, «pur in assenza di finanziamento pubblico, gli abbiamo affidato la gestione dei servizi relativi a questo programma. Ci auguriamo che questa conferma di fiducia sia un buon viatico per la nuova vita dell`Istituto».
 
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