IL REGNO UNITO ESCE DALLA RECESSIONE

IL REGNO UNITO ESCE DALLA RECESSIONE
SUREN THIRU - CAPO ECONOMISTA DEL GRUPPO DI COMMERCIALISTI DEL REGNO UNITO ISCRITTI ALL'ICAEW

Redazione, 10 maggio 2024.

Il Regno Unito è fuori dalla recessione avendo registrato,  nel primo trimestre 2024, una crescita del PIL pari allo 0,6% che ha battuto le stime degli economisti riferita a Reuters del più 0,4%, rispetto all'ultimo trimestre 2023.

In contro tendenza le costruzioni che hanno perso lo 0,9%.

Sunak: “Sappiamo che le cose sono ancora difficili per molte persone, ma il piano sta funzionando e dobbiamo rispettarlo”.

Suren Thiru,

Frena gli entusiasmi il direttore economico dell’ICAEW (Institute of Chartered Accountants in England and Wales)  Suren Thiru sostenendo che il favore dell'inflazione in calo potrebbe essere ridotto dalla contrazione dei consumi causati dalle incertezze politiche.

Il 22 giugno 2023, commentando la decisione del Comitato di politica monetaria della Banca d'Inghilterra, lo stesso Thiru aveva detto che: La decisione di aumentare significativamente i tassi di interesse sarà una pillola amara da ingoiare per le famiglie alle prese con la spirale dei mutui e per le imprese alle prese con l’impennata dei costi operativi.... L’aumento dei tassi di interesse farà ben poco per affrontare le attuali preoccupazioni sull’inflazione, dato il significativo intervallo di tempo tra l’aumento dei tassi e il suo pieno impatto sull’economia reale.

Con la maggior parte degli aumenti dei tassi nell’ultimo anno che non sono ancora arrivati ​​ai mutuatari e all’economia in generale, continuando a inasprire le condizioni del credito, la Banca rischia di correggere eccessivamente gli errori del passato e di rischiare inutilmente la recessione.

Il comitato di politica monetaria della Banca d’Inghilterra condivide l'atteggiamento prudente e, mantenendo il tasso invariato al 5,25%, ha spiegato che gli indicatori di inflazione persistente “rimangono elevati”, con un’inflazione complessiva di breve termine pari al 2% con probabile aumento nel 2024 dovuto al calo dei prezzi dell'energia.

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