IL QUARTO GRUPPO
redazione 
Milano, 7 febbraio 2025. Di Fabrizio Brasili, esperto di Scenari e Mercati Finanziari
Mentre si stanno componendo e rafforzando "vecchie", si fa per dire, storie ed operazioni bancarie, vedi Unicredit con Commerzbank, con un depistaggio, anche qua su MPS.
E la recente OPAS ostile, ma nei fatti concordato da parte di MPS , sempre lei, verso Mediobanca, che a sua volta e di fatto ha il controllo di Generali, insieme a Caltagirone e Del Vecchio.
Spunta, quello che potrebbe essere il quarto gruppo italiano e cioè, sempre a borse aperte, guarda caso, BPER che ha lanciato un OPAS, questa si ostile, verso la Valtellinese Banca Popolare di Sondrio.
Vediamo e concentriamoci , per il momento su quest' ultima operazione.
Diciamo subito, che per lo meno dal 2000, è stata tentata più volte, una fusione con il Credito Valtellinese, suo acerrimo competitor sul territorio, ma rigettato subito dagli stessi soci, essendo di fatto, ancora entrambe Banche Popolari. Successivamente con il passaggio a SPA, ciascuna è andata per suo conto, a fidanzarsi o meglio, sposarsi...
Detto fatto, pur con un lungo fidanzamento.
Ora viene lanciata, anche qui, un "carta contro carta" nel concambio di 1,45 azioni ordinarie BPER per ogni azione Banca Popolare di Sondrio, con un premio dell' 6,6% rispetto al prezzo ufficiale di mercoledì 5 Febbraio 2025 e del 10,3% rispetto alla media ponderata degli ultimi tre mesi.
Solo nell' ultimo anno BPER aveva quasi raddoppiato il suo valore e negli ultimi 5 anni, cioè da quando era ripartito il "Risiko bancario", addirittura quintuplicato.
E si tratta pur sempre del "predatore" che normalmente dovrebbe perdere di valore.
In effetti, negli ultimi mesi aveva quasi raggiunto addirittura i 7 euro per Azione. Salvo poi, nell' ultima settimana perdere di valore e passare però, agli attuali 6,35 euro, mentre scriviamo questo articolo.
Invece la Banca Popolare di Sondrio, cioè la "preda"' negli ultimi 5 anni era passata solo a raddoppiare il suo valore, ma aveva raggiunto, nei numerosi momenti di imminente close dell' operazione, anche i 10 euro ed a valorizzare le proprie azioni di quasi 8 volte.
Da una parte, BPER, sperava e spera ancora di rafforzarsi e diventare il quarto gruppo dopo Intesa, Unicredit e MPS. Dall' altra, Banca Popolare di Sondrio ....non restare...zitella!
Tutte le pedine sono andate, salvo colpi di scena, a posto.
Intesa dall' alto, rimane la prima, anche ad aver fatto e compreso che necessitava concentrare ed aggregarsi.
Unicredit, con una doppia mossa, che non ci aveva comunque convinto, ha giocato su due piazze, Commerzbank e MPS, dando poi il via libera al Governo per dare la "benedizione" alla recente OPAS di, proprio MPS, verso Mediobanca.
Ed infine quella di ieri sera, noi diciamo, finalmente, una "sistemazione" di Banca Popolare di Sondrio.
Ora mancherebbe il povero Credito Valtellinese, ancora orfano.
Ne riparleremo sicuramente.
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