Il `no` della bad bank spagnola
Sareb, la bad bank nella quale sono confluiti gli asset tossici, per la maggior parte immobiliari, delle grandi banche spagnole, ha respinto le proposte di tre grandi fondi internazionali, Cerebrus, Fortress e Centerbridge, di entrare a far parte del suo capitale.
Lo rivela il giornale Expansion, secondo il quale il no e` legato ai vantaggi che i 3 fondi hanno chiesto di avere rispetto agli altri azionisti. Saren non ha rilasciato commenti e la notizia non ha trovato conferme ufficiali. Sareb ha ricevuto i titoli tossici nell`ambito di un accordo di ristrutturazione delle banche spagnole che ha consentito l`arrivo di 40 miliardi di euro di prestiti europei. Il numero uno di Sareb, Belen Romana, avrebbe risposto di no ai tre fondi, lasciando pero` la porta aperta ad un eventuale negoziato.