Il QE3 fa bene ai metalli industriali
ETF Securities, tra gli emittenti leader in Europa di Exchange Traded Product (ETP) e pioniere nello sviluppo di Exchange Traded Commodity (ETC), ha rivelato oggi quali dei suoi prodotti hanno registrato le maggiori crescite di prezzo in seguito all`annuncio della Federal Reserve del terzo round di quantitative easing.
Gli ETC sui metalli industriali hanno beneficiato delle maggiori performance: i prodotti che replicano il prezzo di nickel, piombo e stagno, infatti, hanno ottenuto un guadagno compreso tra il 3% e il 10% nel periodo compreso tra il 13 e 27 settembre.
Scott Thompson, Co-Head of EMEA Sales di ETF Securities, ha commentato:
“In modo coordinato o meno, sembrerebbe che le principali banche centrali stiano pianificando ulteriori ingenti iniezioni di liquidità nei mesi a venire. Una quindicina di giorni fa la Federal Reserve ha annunciato un terzo round di quantitative easing e la settimana scorsa il Giappone, ha reso noto un incremento del suo programma di acquisto di asset. Nel frattempo, la Banca Centrale Europea si sta avvicinando sempre più ad un potenziale acquisto `illimitato` di debito sovrano europeo e la Banca d`Inghilterra ha mostrato chiaramente di essere pronta ad accelerare gli sforzi di politica monetaria.
In un lasso di tempo molto breve, da quando l’intenzione delle banche centrali è stata evidente, gli investitori si sono comportati di conseguenza posizionandosi in modo da innescare gli aumenti di prezzi di alcune materie prime che hanno coinvolto particolarmente i metalli industriali di base come nickel, piombo e stagno. Gli investitori hanno adesso la flessibilità di selezionare le soluzioni di investimento più appropriate, si tratti di sottostante fisico o di indici di future.