IL "PRIMATO" ITALIANO DEL PESO FISCALE SUL COSTO DEL GASOLIO IN AREA UE. A NUORO LA BENZINA PIU' CARA D'ITALIA
Redazione, 10 maggio 2024.
L' Economia italiana subisce la grande voracità statale che, peraltro, non si traduce in qualità e quantità di servizi sociali erogati al sistema Paese.
Secondo i dati, aggiornati in tempo reale, a cura della FIGISC (Federazione italiana gestori impianti stradali carburanti), il peso delle imposte sul gasolio alla pompa, in Italia, è il più alto dei 27 Paesi UE con 0,937 euro a litro.
Mentre, per la benzina, l'Italia ha il quinto posto con 1,073 euro/litro che porta il costo alla pompa a 1,912 al litro.
Da Il Sole 24 Ore (Lab24) di oggi, si ricava che il prezzo medio
La provincia dove il prezzo medio giornaliero stradale è più elevato è Nuoro, seguita da Crotone e Bolzano.
È invece a Sondrio che il prezzo medio giornaliero stradale è più basso, poi vengono Biella e Lodi. Il prezzo medio settimanale nazionale rilevato dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica è 1,912, in calo rispetto alla settimana precedente. Il prezzo più alto si è registrato il 14 marzo 2022 per un valore di 2,184 euro.
ItaliaOggi, il 13 marzo 2024, aveva rimarcato come l’Italia sia la nazione europea con il tasso di accise più alto di tutto il continente per ciò che concerne il diesel, mentre sulla benzina è seconda dietro all’Olanda: lo Stato complessivamente arriva a guadagnare ogni anno oltre 30 miliardi di euro tra IVA e accise.
E che: Nel 2024 le accise carburanti si attestano su un rincaro - vicino al 20% rispetto ai primi undici mesi del 2023 - giunto con la fine degli “sconti” operati lo scorso anno.