IL POTERE DEGLI HEDGE FUND DI DISORIENTARE I MERCATI

Giannina Puddu, 13 agosto 2024.

I mercati azionari globali hanno collezionato record su record che sembrano riflettere la realtà di un pianeta parallelo.

E' evidente da tempo l'assenza della correlazione tra economia reale e finanza e questa distanza può spiegare, almeno in parte, l'euforia finanziara nel contesto delle economie depresse o sotto stress per vari motivi noti.

Anche la severa salita dei tassi avrebbe dovuto, in tempi normali, frenare gli entusiasmi delle borse, invece, no.

La scorsa settimana abbiamo assistito ad una correzione dei prezzi che sembrava voler anticipare uno scenario di maggiore coerenza tra i fatti e i valori di borsa, rimettendo ordine.

In questi ultimi giorni, azione contraria ha agevolato il recupero di circa tutto il perso prima.

Secondo alcuni analisti, le perdite recenti devono essere attribuite ad un effetto sproporzionato causato dal piccolo cambiamento della politica monetaria della Banca Centrale giaponese che, dopo anni di tassi a zero, ha introdotto uno 0.5% di costo del danaro.

In effetti, come abbiamo già scritto su queste pagine, il danaro offerto dal Giappone senza spesa per interessi ha favorito una forte speculazione finanziaria che ha fatto leva proprio sui differenziali di costo e di ricavo finanziario.

Può darsi che questi speculatori si siano spaventati per effetto dell'imprevista manovra giapponese e che arretrino, almeno finchè non avranno trovato nuovi spunti speculativi.

Certo è che gli hedge fund, con i loro capitali stratosferici ed il loro approccio cinico e fortemente speculativo all'investimento, abbiano contribuito a generare la "bolla" che, come sempre scoppierà, travolgendo la massa dei piccoli risparmiatori, mentre loro si saranno organizzati per una nuova copiosa raccolta...

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