Il Paradosso del Rischio: Cosa Insegna il Rally Cinese ai Mercati Globali
Milano, 8 ottobre 2024. A cura del Team di Gestione Pharus
La settimana si caratterizza per indici azionari globali invariati. Continua invece il rialzo del mercato Cinese che, con una crescita del 35%, diventa il miglior mercato da inizio anno con una performance quasi doppia rispetto al Nasdaq. Sul fronte obbligazionario abbiamo tassi in risalita sia in Europa che in America.
Detto in altre parole il mercato oggi non è solo caro su base storica, ma è anche disposto a pagare utili sui massimi di periodo con multipli anch’essi elevati.
La natura degli investimenti è tale per cui più rischio un investitore percepisce in un determinato momento di mercato, più in realtà il rischio di investire è basso. Un esempio arriva dal mondo assicurativo, nel corso degli anni è aumentato l’utilizzo dei grandi SUV e ad esso si è inaspettatamente associata una maggiore percentuale di incidenti per questi veicoli.
Per le compagnie assicurative la spiegazione è da ricercare a livello comportamentale, le persone che guidano questi SUV si sentono più sicure e di conseguenza diventano più pericolosi durante la guida perché si prendono rischi eccessivi; invece le persone che guidano auto piccoline sono molto più consapevoli del rischio di un incidente e quindi diventano più prudenti.
Negli investimenti è fondamentale sapere riconoscere che nei periodi in cui ti senti più preoccupato a causa dei prezzi che scendono, in verità sono quei momenti dove i rischi sono già stati eliminati dal mercato e per questo meno pericolosi per investire, invece quando tutti gli investitori sono entusiasti e positivi credendo in una crescita perpetua è dove il rischio prende posto all’interno del sistema.
Il fatto che oggi gli utili siano attesi crescere al 10% per il 2024 ed al 15% per il 2025 quando storicamente la crescita è sempre stata compresa tra il 6 e l`8% ci mette in una situazione di rischio.
L’allerta si dovrebbe ulteriormente attivare vedendo le valutazioni dei mercati, anch’esse elevate rispetto alle medie storiche, facendoci quindi adottare strategie difensive. Questo principio di intendere il rischio come la perdita definitiva del capitale piuttosto che come la dottrina tradizionale lo intende in volatilità dei prezzi, ci porta al concetto di margine di sicurezza.
Per margine di sicurezza si intende investire solo quando valuto ci sia un cuscinetto che mi possa proteggere da eventuali imprevisti o variazioni negative.
Il margine di sicurezza significa comprare un'azienda che vale 100 e pagarla 70, ma per farlo bisogna essere pronti ad investire quando la negatività ha fatto correggere i prezzi, consapevoli che nel breve termine l’irrazionalità del mercato potrebbe continuare a far scendere ulteriormente il prezzo.
Sulla Cina era presente un grande margine di sicurezza, che si è in parte riassorbito in queste settimane con le valutazioni ritornate in media storica.