Il Mutuo? lo si fa per i mobili

Tra Imu e crisi, gli italiani sembrano avere sempre meno voglia di acquistare una nuova casa. Resta però aperta la via del restyling della vecchia casa: aumentano così le richieste di mutui finalizzati all`acquisto - a rate - di cucine, salotti, camere da letto o oggetti di design.

Il Mutuo? lo si fa per i mobili

Un`indagine del portale PrestitiSupermarket.it - effettuata su 15.000 richieste raccolte nei primi 4 mesi dell`anno - evidenzia come il 43% dei richiedenti un prestito avanzi la richiesta per finanziare spese per l`arredamento, con un importo medio di poco inferiore ai 10 mila euro. Questo dato diventa interessante se rapportato al fatto che è in netta riduzione il numero di richieste di finanziamenti per l`acquisto della casa da gennaio ad aprile 2012: il 46% anno su anno. La voglia di riprogettare l`arredo si impone nella fascia tra i 40 e i 50 anni, che rappresenta circa il 30% del totale dei richiedenti. Anche i trentenni rappresentano una buona fetta di domanda, con circa il 26% sul totale delle richieste: spesso siamo di fronte alla coppia giovane che ha appena affittato casa e vuole migliorarne la vivibilità. Infine, nella classe 50-60 anni si rileva un 21% di richieste. In sintesi, la concentrazione più significativa della domanda è rappresentata da trentenni e quarantenni, che insieme pesano per il 56%. Non è una sorpresa che ben l`83% delle richieste provengano da dipendenti a tempo indeterminato, data la selettività che oggi caratterizza la valutazione del merito creditizio da parte delle finanziarie. Ben distanti seguono i lavoratori autonomi, che contano per un 7% e i pensionati, con poco più del 4%. La durata di questi prestiti testimonia la tendenza sempre più diffusa ad allungare i tempi di rimborso: i prestiti fino a 3 anni rappresentano solamente il 18% delle richieste, mentre quelli con rimborso tra 4 e 6 anni raccolgono la preferenza di circa il 70% dei richiedenti.