Giannina Puddu, 30 maggio 2023.
E, senza mezzi termini, il tono è quello di un ordine: “Va ratificato”!
Siamo i soli, tra i 20, a non aver ancora ratificato e se questo è, è perchè ci sono ragioni fondate, finchè al Governo se ne ricorderanno.
La Germania e la Croazia avevano dato il loro assenso a dicembre.
Nel corso di un'intervista a La Verità, il Presidente di Sezione del Consiglio di Stato (e già sottosegretario agli affari erupei), Luciano Barra Caracciolo ha detto che, l'attuale versione del MES contiene una bomba vera e propria.
La dirigenza del MES è nominata e non eletta, molti tra i dirigenti hanno matrice finanziaria e, dalle date del loro ingresso nel management del MES, sembra ne facciano parte a vita...
Dal 13 dicembre 2022, Pierre Gramegna è l'amministratore delegato del meccanismo europeo di stabilità (MES).
E' stato ministro delle finanze del Granducato di Lussemburgo e membro del consiglio dei governatori del MES dal dicembre 2013 al gennaio 2022.
In qualità di ministro delle finanze, Gramegna è stato governatore del Fondo Monetario Internazionale e di diverse banche multilaterali di sviluppo. Nel 2016 è stato eletto presidente della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo per un anno.
Appena sotto Gramegna, Christophe Frankel vicedirettore generale e membro del consiglio di amministrazione sin dalla fondazione del MES nel 2012.
In precedenza, Frankel è stato responsabile dei mercati finanziari presso il Crédit Foncier de France a Parigi.
Prima, Chief Financial Officer della Caisse d'Amortissement de la Dette Sociale (CADES), l'ente che ammortizza il debito previdenziale del governo francese, e Head of Capital Markets and Funding per il Crédit d'Equipement des Petites et Moyennes Entreprises (CEME).
Analista finanziario certificato, rilasciato dalla Société Française des Analystes Financiers.
Attuali membri del CDA:
1) David Eatough, General Counsel del Meccanismo Europeo di Stabilità, dal 2013.
Le sue responsabilità comprendono tutte le questioni legali derivanti dal lavoro del MES e del Fondo europeo per la stabilità finanziaria. Il sig. Eatough supervisiona anche il dipartimento legale e di conformità.
Laureato in giurisprudenza presso l'Università di Oxford, è stato avvocato di contenzioso a Londra.
Eatough ha poi lavorato nell'investment banking presso Credit Suisse First Boston a Londra e New York, responsabile legale di Natwest Capital Markets nel 1991.
Nel 1997 è diventato partner di Clifford Chance. Con sede nei principali centri finanziari di tutto il mondo, ha assistito istituzioni finanziarie ed emittenti di debito sovrano durante la crisi del sud-est asiatico e la crisi finanziaria del 2008-2012.
2) Rolf Strauch, capo economista e membro del consiglio di amministrazione del meccanismo europeo di stabilità (ESM) e dell'European Financial Stability Facility (EFSF) dal 2010.
Responsabile dell'analisi delle politiche economico-finanziarie e del monitoraggio dei Paesi UE.
Ha lavorato presso la Banca centrale europea dal 2000 al 2010 presso la Direzione generale dell'economia occupandosi di politiche fiscali, monetarie e strutturali.
Prima, economista presso la Deutsche Bundesbank e ricercatore sia presso l'Università di Mannheim che presso l'Università di Bonn.
Il signor Strauch ha conseguito un dottorato di ricerca. in Economia presso l'Università di Bonn.
3) Kalin Anev Janse è Chief Financial Officer e membro del consiglio di amministrazione dell'ESM e dell'EFSF.
È responsabile della divisione Funding and Investor Relations responsabile di 300 miliardi di euro di debito in essere e della divisione Investment and Treasury che investe il capitale del MES di 80 miliardi di euro.
Inoltre, è responsabile dell'ALM e della strutturazione finanziaria, supervisionando il bilancio dell'ESM e dell'EFSF.