Il megafono del consulente - Rating bancari inutili e confidi troppo costosi (video)
Roberto Diodati, co-fondatore dello studio di consulenza indipendente CFI Advisor, affronta per i nostri lettori, un tema davvero delicato e `scottante`: quello del criterio seguito dal sistema bancario per l`assegnazione del rating all`impresa debitrice. Procedimento opaco, a volte contraddittorio, nella quasi totalità dei casi esaminati mai reso pubblico all`imprenditore, che si vede costretto ad accettare la logica del silenzio omertoso.
Ed il Confidi che dovrebbe aiutarlo, riesce in qualche caso a fargli ottenere un rinnovo o un parziale accoglimento di nuove richieste di credito, a fronte di un aumento del costo complessivo del finanziamento e per giunta neanche mitigato dal miglioramento del voto in pagella conseguito. Allora Diodati ci sprona ad avere più coraggio nell`affrontare una revisione complessiva dell`utilità di una attribuzione `meccanica` delle valutazioni di merito creditizio, a superare i dettami delle varie edizioni della normativa `Basilea` ed invita le banche a tornare alla loro missione istituzionale, ovvero intermediare risorse per concedere credito per lo sviluppo del territorio, uscendo fuori dagli sportelli ed andando sempre di più all`interno delle imprese, negli stabilimenti per conoscere meglio e da vicino se quell`imprenditore merita fiducia. Guardandolo negli occhi, distogliendoli per un attimo dalla semplice lettura di freddi e vecchi dati contabili.
{youtube}IBXCVRaowuM{/youtube}