IL FONDO SOVRANO DEL BUTHAN FA TRADING CON LE CRIPTOVALUTE

Redazione, 16 aprile 2023.

La città di Thimphu, capitale del piccolo e molto isolato stato monarchico del Bhutan, è finita sotto i riflettori internazionali  per un insospettabile accumulo di criptovalute.

Forbes, ha potuto esaminare i documenti in mano al tribunale relativi al fallimento di BlochFi e Celsius che hanno coinvolto le casse reali per 2,9 miliardi di dollari.

Questo scelta di investimento non era stata resa pubblica.

Il re del Buthan è chiamato Druk Gyalpo (Re Drago) e, nel 2005, fu costituito l'omonimo Fondo, il Druk Holding & Investment che pare sia stato molto attivo nel vendere, comprare e prendere in prestito Bitcoin e altre criptovalute.

Gli avvocati di BlockFi, che ha presentato istanza di fallimento, hanno denunciato il Fondo reale per essere stato inadempiente nel rimborso di un prestito di 30 milioni di dollari espressi in USD Coin, ottenuto nel febbraio 2022, cripto ancorata al dollaro con rapporto uno a uno.

Forbes ha intervistato il CEO di Druk, Ujjwal Deep, il quale ha risposto “Non abbiamo commenti poiché la questione con BlockFi è stata risolta. Non siamo in grado di commentare a causa della riservatezza".

Il fondo Druk aveva subito un'altra denuncia, come cliente istituzionale, da Celsius.

Esistono registri che hanno mostrato che Druk Holding & Investments aggiva in parallelo con il conto Druk Project Fund e che in soli tre mesi di attività con Celsius, aveva ritirato più di $ 65 milioni e depositato quasi $ 18 milioni in risorse digitali.

Anche su questo fronte il CEO di Druk non commenta, rifiutando di riferire circa l'origine dei fondi in questione e della loro destinazione.

Secondo Forbes, se si tratta davvero di un fondo sovrano, sembrerebbe essere il primo a possedere direttamente criptovalute e suonerebbe strana  questa operatività per una holding destinata a promuovere iniziative domestiche. 

Tuttavia, fa ancora osservare Forbes, secondo i gestori patrimoniali, i fondi sostenuti dai governi hanno iniziato ad acquistare criptovaluta già da molti anni.

Ciò accadrebbe sotto traccia.

E' il caso del fondo pensione del governo norvegese, il più grande fondo sovrano del mondo, azionista della società di business intelligence MicroStrategy che ha in pancia grandi quantità di Bitcoin.

Anche il fondo Temasek di Singapore pare aver tradato cripto anche se, ufficialmente, lo nega.