IL FMI BOCCIA L'ECONOMIA DEL REGNO UNITO. IL BIG QUIT...

IL FMI BOCCIA L'ECONOMIA DEL REGNO UNITO. IL BIG QUIT...

Redazione, 31 gennaio 2023

Secondo il FMI,  la Gran Bretagna sarebbe l'unico paese del G7 a vedere la sua economia ridursi nel 2023.

Il regno corto di Liz Truss ha contribuito a generare questa percezione negativa da parte degli osservatori, tanto che aveva dovuto cedere il passo a Rishi Sunak, pochi mesi dopo la sua nomina.

La nuova governance di Sunak non pare capace di risollevare le sorti dell'economia britannica e la sua stessa credibilità pare compromessa dagli scandali fiscali emersi intorno a lui.

L'aspettativa, appena espressa dal  FMI è quella di una contrazione dello 0,6%, ovvero di una riduzione di 0,9 punti percentuali rispetto alle sue dichiarazioni di tre mesi fa.

Per Sunak questa è una nuova umiliazione da contrastare.

Ma, serviranno i fatti.

A preoccupare maggiormente è il mercato del lavoro definito "disfunzionale".

Il livello di disoccupazione è molto basso, molto vicino al minimo degli ultimi cinquanta anni.

Eppure, a fronte della domanda di personale che è ripartita, il numero degli occupati è ancora sotto i livelli pre-covid.

Mentre, negli altri Paesi del G7, domanda e accettazione del lavoro si sono mosse di pari passo, registrando un aumento rispetto al 2019.

Il blocco pandemico, secondo alcuni analisti, ha generato il fenomeno del Big Quit, il "grande licenziamento" per decisione autonoma dei lavoratori che sono usciti demotivati dai provvedimenti adottati dal governo per arginare la "pandemia".

Il Big Quit si è imposto  tra fine 2000 e primi mesi del 2021.

Molte persone ritengono di essersi svegliate "con le nostre vite senza senso" nel corso dei blocchi che si sono succeduti.

Persone in età lavorativa che non lavorano o non cercano lavoro.