Il dramma di Cipro non spaventa Vegas
Prelievo forzato sul conto corrente. Una realtà drammatica. Eppure c`è chi in Italia, nonostante un mercato finanziario lacerato da ogni tipo di scandalo e fuga dei capitali, non si impressiona più di tanto.
`Cipro e` una realta` molto piccola, particolare. Io non drammatizzerei, poi e` chiaro che i mercati sono nervosi`. Cosi` il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, commenta il calo delle borse europee in seguito alla crisi finanziaria di Cipro, il cui governo ha imposto prelievi forzosi sui conti correnti. Cipro potrebbe essere un paradigma per Paesi piu` grandi? La domanda non possiamo non porcela, tanto più che la preoccupazione sembra coinvolgere addirittura paesi con coinvolti nell`Euro: `Ingiusta, non professionale e pericolosa`. Cosi` il presidente russo Vladimir Putin ha definito la possibile introduzione del prelievo forzoso dai conti correnti delle banche cipriote, nel quadro del piano di aiuti da 10 miliardi di euro concordato tra Cipro e la troika (Bce, Ue e Fmi). A riportare le parole del capo del Cremlino e` stato il suo portavoce, Dmitri Peskov, come riferisce l`agenzia Ria Novosti.
Eppure, ancora una volta, da noantri regna ancora la calma quando si discute di possibili rischi di contagio. `Non lo so - risponde Vegas a margine del convegno annuale dell`Aifi - ogni giorno e` una sorpresa. Non credo proprio pero` che potrebbe succedere anche in Italia`. Una frase, quest`ultima, che non può non metterci i brividi. Perchè ormai le cronache sono piene di ipse dixit....