Il coraggio di cambiare le regole del credito. Ipsoa ci prova

Nella giornata del 29 giugno a Milano ci sarà il Post Forum Credit, organizzato dalla Scuola di formazione Ipsoa. Ifanews sarà media sponsor.


Il 2° Forum annuale sul Credit Management (che si è svolto a Milano lo scorso 17 aprile) ha evidenziato la necessità di un confronto più approfondito tra le imprese e gli interlocutori istituzionali, per una migliore trattazione della gestione del rischio credito da parte delle aziende e delle aspettative circa la gestione legale giudiziale dei mancati pagamenti e dei fallimenti. Al centro, questa volta, ci sono anche le banche.
I 3 macro temi, in cui si possono far rientrare tutte le problematiche più spinose relative al credito operativo con cui le aziende debbono confrontarsi quotidianamente, sono:

Il rapporto con la banca e l’accesso al credito
Il conseguente assottigliamento del confine tra legalità e illegalità dei comportamenti, tipico fenomeno dei contesti di scarsa liquidità
 La scelta delle soluzioni da adottare, scelta particolarmente sfidante quando la scarsa liquidità costringe ad un severo controllo dei costi

E’ diventato urgente quanto necessario cambiare le regole del gioco.
E’ necessario coadiuvare le energie positive e porre in essere iniziative culturali per offrire agli imprenditori la possibilità di circondarsi di professionisti specializzati, idonei a fornire la giusta lente di ingrandimento per vedere gli aspetti della loro comunità. Il credito nasce con l’impresa e si sviluppa anche in forme virulente, non solo per effetti esterni all’impresa, ma anche per condizioni patogene interne ad essa. Il credito è la sola origine della creazione di valore dell’azienda. Per troppi anni e da troppi canali le imprese sono state bombardate da suggerimenti per la strategia competitiva, per la crescita per linee esterne, per intrapendere soluzioni finanziarie laddove il problema era di redditività operativa.

L’impresa deve recuperare la capacità di autofinanziarsi attraverso al creazione di valore conservando la sua leggittima autonomia decisionale. Occorre pertanto, da un lato rivedere le aspettative verso le banche, da molto tempo non più regolatrici dei sistemi di pagamento, ma aziende tra le aziende, multiprodotto e multicanali, dall’altro anche l’imprenditore deve trovare il coraggio di intraprendere soluzioni lungimiranti, prescindendo da una mera logica di controllo dei costi. Le crisi possono offrire grandi chance di investimento e sviluppo.

Ulteriori informazioni su questo incontro disponibili al seguente link.

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