IL COMUNICATO PUBBLICO DI OSAMA HAMDAN - ALTO FUNZIONARIO DI HAMAS

Redazione, 24 dicembre 2023.

Osama Hamdan, alto funzionario di Hamas, durante la sua conferenza stampa di ieri, ha affermato che l’occupazione israeliana ha fallito i suoi obiettivi e che, in questo momento, è impantanata in una prospettiva di attacco di cui non si vede la fine.

Ha detto che l'esercito israeliano sta subendo gravi perdite e che i suoi soldati stanno fuggendo dal campo di battaglia.

Ha ribadito quanto già noto, ovvero  che "non ci saranno negoziati sui prigionieri dell'occupazione" fino alla cessazione dei bombardamenti.

Secondo Hamdan, il rilascio dei prigionieri israeliani è sospeso "perché Netanyahu lo ha voluto".

Ha rivolto un appello diretto alle famiglie dei prigionieri invitandole a "prendersi la responsabilità" di determinare il destino dei loro parenti, rivolgendosi al governo israeliano.

Hamdan ha affermato con vigore, che è fallita, completamente, la minaccia di sradicare le Brigate al-Qassam (ala militare di Hamas).

Anzi, adesso, ha chiarito, "Le Brigate al-Qassam ora esercitano una maggiore abilità sul campo."

Ha bocciato la Risoluzione 2720 (22 dicembre 2023) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, definendola "debole e insufficiente". 

Incapace di rispondere alle concrete esigenze della gente di Gaza, attribuendo agli Stati Uniti la colpa della diluizione dei contenuti della risoluzione tanto da renerla inutile.

La risoluzione 2720 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite , prevede  maggiori aiuti per la crisi umanitaria, fornitura di carburanti, cibo, attrezzature sanitarie e farmaci.

Approvata da 13 membri con l'astensione di USA e Russia.

Sollecita l’apertura di tutti i valichi di frontiera di Gaza (compreso il valico di frontiera di Kerem Shalom al confine tra Gaza, Israele, Egitto) per consentire il transito dei camion carichi di quanto necessario alla popolazione.

Tuttavia, non ha mancato di ringraziare le Nazioni Arabe che hanno redatto la Risoluzione e la Russia che spinge per far cessare la guerra.

Hamdan ha chiesto al Consiglio di Sicurezza di esercitare il suo ruolo per facilitare tutti gli aiuti necessari a Gaza azzerando le pretese degli occupanti israeliani.

Alle nazioni arabe e musulmane ha ricordato di onorare il loro impegno a fornire rapidamente aiuti a Gaza.

Ha messo in evidenza che le atrocità commesse durante la guerra condotta dai " nazisti israeliani ", lasciano una macchia indelebile nella memoria dei palestinesi che ricorderanno anche ogni azione  dei complici di Israele.

Ha chiuso affermando che  il popolo palestinese, "rimarrà resiliente e resistente finché l'occupazione non sarà inevitabilmente sradicata".

Hamdan ha lanciato un appello alla comunità internazionale e a tutte le organizzazioni internazionali, invitandole ad assumere una posizione risoluta e decisiva per fermare  i crimini dell'occupazione israeliana, in particolare contro gli ospedali e contro ogni centro di assistenza sanitaria.