IL BARILE FRENA SUI NUOVI MASSIMI. BP UTILI RECORD.
Redazione, 1 novembre 2021. Il G20 ha frenato la corsa della quotazione del barile che stava puntando verso nuovi massimi.
Dagli Usa, in particolare, l`invito ai produttori dell` Opec di aumentare la produzione e raffreddare i prezzi, che avevano raggiunto massimi dal 2014.
Il Greggio Wti del Texas ha ridotto dello 0,5%, riportando il prezzo a 83,1 dollari al barile mentre il Brent perde solo lo 0,2% portandosi 83,5 dollari.
Il cartello dei petrolieri ha in programma una riunione in questi giorni e, secondo Bloomberg, non pare abbia intenzione di farsi pressare per aumentare la produzione.
Nel mentre, il gigante inglese del petrolio e del gas BP, ha superato le aspettative sugli utili del terzo trimestre, alimentato dall’aumento dei prezzi dell’energia.
Fonti Refinitiv, prevedono un utile netto, di 3,3 miliardi di dollari per il terzo trimestre, al di sopra delle stime degli analisti di 3,1 miliardi di dollari.
Il trimestre precedente aveva registrato 2,8 miliardi di utile netto nel trimestre precedente e 100 milioni di dollari nello stesso periodo nel 2020, quando i prezzi del petrolio erano crollati a causa della pandemia di coronavirus.
Altra musica nel 2021 con un incremento di prezzo pari a circa il 60%!