I primi dossier nelle mani dell`Ivass
Sono le polizze auto il tema `caldo` che dovrà affrontare quanto prima la nuova autorità di vigilanza del mercato assicurativo. Il quadro potrebbe iniziare a delinearsi a breve, visto che, il presidente dell`Ivass, Fabrizio Saccomanni, incontrera` le compagnie di assicurazione la prossima settimana.
Si tratta, scrive Milano Finanza ripreso da viaemilianet.it, di una prima ricognizione sul settore che dovra` essere utile per definire priorita` e questioni sul tappeto. Non si puo` infatti negare che gli occhi del mercato sono puntati prima di tutto sull`operazione di fusione tra Unipol e Fondiaria Sai, che dovra` essere autorizzata dall`Ivass entro i prossimi quattro mesi per consentire l`integrazione entro giugno. Un`altra questione non meno spinosa che l`Ivass dovra` tentare di risolvere e che e` arrivata addirittura a coinvolgere i giudici amministrativi e` quella della scatola nera: una piccola macchinetta da montare all`interno dell`automobile che, almeno nelle intenzioni del governo di Mario Monti, avrebbe risolto grandi problemi contribuendo a ridurre le frodi e consentendo di conseguenza un taglio netto ai prezzi delle polizze vendute in Italia.
Finora pero` non e` successo niente; il dossier e` fermo davanti al Tar del Lazio, chiamato a dirimere lo scontro nato nel frattempo tra l`Isvap e l`Ania, perche` secondo Giannini le compagnie avrebbero dovuto offrire obbligatoriamente polizze che prevedono la scatola nera, con uno sconto rispetto a quelle standard, mentre secondo l`Ania la legge non prevede alcun obbligo e le compagnie devono avere liberta` di offerta.