I FRANCESI ANCORA "EN MARCHE", MA CONTRO MACRON E CONTRO IL SUO GOVERNO. I SINDACATI COINVOLGONO I COLLEGHI INTERNAZIONALI.

I FRANCESI ANCORA "EN MARCHE", MA CONTRO MACRON E CONTRO IL SUO GOVERNO. I SINDACATI COINVOLGONO I COLLEGHI INTERNAZIONALI.
SOPHIE BINET - SEGRETARIO GENERALE DI CGT

Redazione, 27 aprile 2023.

La Francia e i francesi non si sono appisolati, ma sono ancora e sempre più sul pezzo estendendo la protesta oltre la posticipazione dell'età pensionale e assorbendo ogni disagio sociale.

Domani,  venerdì 28 aprile,ferrovieri e gli stagisti ospedalieri si troveranno in piazza e per le strade.

I dipendenti del trasporto ferroviario hanno voluto  una giornata di "rabbia ferroviaria" per insistere contro la riforma delle pensioni.

I futuri medici, en marche con loro,  denunciano le pessime condizioni di lavoro, chiedono un aumento di stipendio e si uniscono alla protesta  contro la riforma delle pensioni.

L'Isni (National Intersyndacale dei Internes) ha chiesto un aumento salariale di 300,00€ lordi al mese!

La più imponente mobilitazione sindacale unita è in programma per il 1 Maggio.

Si manifesterà in ogni angolo della Francia.

Particolarmente convolti i settori ferroviari, aerei, stradali, marittimi.

La Direzione Generale dell'Aviazione Civile e la SNCF hanno già annunciato il fermo dei mezzi per il 1 Maggio.

I leader sindacali sono sul piede di guerra.

Laurent Berger della CFDT si è lasciato sfuggire l'affermazione per cui vorrebbe "sfondare la casa" e chissà cosa intende, esattamente...

Sophie Binet, segretario generale della CGT, confida in "una giornata senza precedenti ed eccezionale" e, solitamente, ci azzecca.

Chi contava di sfiancare i manifestanti ed i loro leader dovrà fare i conti con il nuovo grande appuntamento del 1 Maggio che anticipa di due giorni la decisione del Consiglio Costituzionale  sulla seconda richiesta di referendum  presentata dai parlamentari di sinistra. 

In parallelo, il Partito Socialista di Olivier Faure, ha già preparato un disegno di legge che può servire ad abrogare, comunque, l'odiata legge sulle pensioni.

Faure ha chiesto il costante e forte supporto dei cittadini in strada dei quali è indispensabile la presenza attiva per dare forza ai suoi parlamentari impegnati in questa lotta politica.

Esatto. La delega conferita attraverso il voto è solo la prima parte del compito. Il secondo è quello del controllo e  delle scelte di campo in parallelo, nei palazzi del potere e nelle piazze.

La SNCF (Intersindacale Ferroviario) chiede una “giornata di sciopero e manifestazioni di successo” che implichi interruzioni nella circolazione dei treni.

La Direzione Generale dell'Aviazione Civile ha già chiesto di ridurre i voli del "33% sugli aeroporti di Parigi-Orly, Marsiglia-Provenza, Lione, Bordeaux, Nantes, Tolosa.

In riduzione del 25% per Parigi-CDG, Nizza e Beauvais.

I leader delle federazioni sondacali stanno rafforzando l'invito a manifestare a tutti i francesi e stanno anche chiedendo ai colleghi internazionali di unirsi alla lotta francese del 1 Maggio.

Ha toccato la questione Sophie Binet che ha riferito che stanno già "....portando a Parigi centinaia di leader sindacali da tutto il mondo.

Tra questi, saranno presenti i leader di CES (Confederazione Europea dei Sindacati) e della CSI (Confederazion Internazionale dei Sindacati).

CES è un'organizzazione creata nel 1973 quale principale interlocutore delle istituzioni dell'Unione europea in materia di rappresentanza dei lavoratori a livello dell'Unione. Ne fanno parte anche la CGIL, la UIL e la CISL e non si capisce a che pro...

Ma, come potrebbero presenziare a Parigi contro la Riforma delle Pensioni in Francia dopo aver consentito che, in Italia, l'età pensionabile fosse fissata al 67° anno di età???

Il rischio di qualche uovo in testa sarebbe, per loro, molto alto...

Il nostro trittico sindacale è anche nel CSI, a rappresentare 175 milioni di lavoratori di 311 organizzazioni affiliate di 155 paesi del mondo....