Harmont&Blaine sente il richiamo di Piazza Affari

Harmont&Blaine punta sempre alla quotazione in Borsa per il 2013: lo ha confermato Domenico Menniti, amministratore delegato dell`azienda napoletana presente in questi giorni a Pitti Immagine Uomo, che annuncia nuove aperture per il 2012 con un investimento di circa 20 milioni di euro. «In questo momento - ha spiegato - non stiamo studiando di aprire il nostro capitale: sarà una questione da affrontare nel 2013, quando lavoreremo per arrivare alla quotazione in Borsa».

Dopo un 2011 chiuso con un aumento dei ricavi da 46 milioni a 55 milioni, per il 2012 Harmont&Blaine (300 occupati diretti, più 700 di indotto solo a Napoli) punta a 67 milioni, spostando una quota rilevante del fatturato dal wholesale al retail. Nel calendario delle nuove aperture, entro Pasqua 2012 sarà aperto un nuovo negozio a Milano in Corso Venezia di 250 mq, mentre all`estero sono attese quattro nuove aperture in Russia, e per la primavera 2013 anche tre nuove a Londra. Entro marzo 2012 sono invece previste 12 aperture in centri commerciali regionali con la nuova linea, che entro il 2013 arriveranno a 20, e 14 corner presso la catena Coin entro fine 2012.
 
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