Gli scheletri nell`armadio della consulenza e della promozione finanziaria - Polizze e conti omnibus

scritto per Ifanews da Gianfranco Cassol, nome storico della professione finanziaria italiana e presidente di Sol&Fin Sim Spa Il problema della “Sicurezza degli investimenti”, e quindi della Tranquillità degli Investitori, non si esaurisce con le Gestioni patrimoniali, ma si estende ad altri prodotti, come le Polizze finanziarie-assicurative ed i Conti Omnibus.   A- Investimenti tramite Polizze Finanziarie Assicurative   Intendiamo riferirci alle cosiddette Unit Linked proposte dalle Compagnie di Assicurazione. In concreto e nelle sue linee essenziali in tema di Sicurezza degli investimenti, vale quanto esposto per il servizio di Gestioni di Portafogli.   B- Versamenti su “Conti Omnibus” di una SIM   I Clienti, a mezzo assegni e bonifici intestati alla SIM, affidano la propria liquidità alla SIM, che la deposita su un “Conto Omnibus” intestato a sé stessa, presso una o più Banche.   La SIM acquisisce la proprietà delle somme di denaro versate dai Clienti.   I Clienti cedono la proprietà alla SIM e diventano suoi creditori. Questo trasferimento di proprietà, con i rischi propri della trasformazione del Cliente da proprietario a creditore, è di per sé stesso un fatto abnorme.   Se ciò accade si è indotti a pensare che il Cliente non sia stato informato dal suo Promotore, che magari è anche azionista, direttamente o indirettamente, tramite il gioco delle “scatole cinesi”, della SIM che diventa la proprietaria delle somme di denaro del Cliente.   Praticamente è il Promotore, se azionista della SIM, che acquisisce indirettamente in comproprietà le somme di denaro dei propri Clienti ed i Clienti diventano indirettamente creditori nei confronti dei loro Promotori, quali azionisti della SIM.   Procediamo: qualora le somme di denaro dei Clienti, fossero, in tutto o in parte, utilizzate dalla SIM per acquistare, in base ad ordini impartiti dai Clienti, strumenti finanziari (obbligazioni, quote di Fondi, …. ), la SIM avrebbe la piena disponibilità degli stessi e quindi facilmente oggetto di appropriazione o uso improprio da parte degli Amministratori della SIM.   Quindi si ritorna a quanto esposto nel precedente articolo, in tema di assenza delle garanzie proprie della Banca Depositaria Client Security.   Anche per i “Conti Omnibus” i concetti di “patrimonio distinto” e delle evidenze contabili di “beni di terzi” (Dossier dei Clienti), come per le Gestioni di portafogli, non rientrano nel concetto di Sicurezza per l’Investitore.   Addirittura il “Conto Omnibus” e relativamente alla sola liquidità, essendo un conto unico intestato alla SIM, è coperto fino a 100 mila euro, qualunque sia il suo importo, dal Fondo Interbancario per la tutela dei depositi.   In proposito si consideri che, per la Sicurezza dei Clienti che accendono un conto corrente o depositano denaro in una Banca, si mediti bene, indipendentemente dalla storia convalidata della Banca, dalla sua appartenenza, dalla sua compagine azionaria e dalla sua dimensione e patrimonializzazione, è stato ciò nonostante istituito il Fondo Interbancario per la tutela dei depositi dei Clienti. Il Fondo Interbancario rientra nell’ambito dei meccanismi di Sicurezza dei Clienti, come la Banca Depositaria Client Security prevista per i Fondi Comuni.   Ebbene il “Conto Omnibus” promosso da una SIM, manca di tutto questo.   Ne consegue per l’Investitore che, dovendo per utilizzare il “Conto Omnibus” di una SIM emettere assegni o bonificare il denaro alla stessa, di lasciar perdere, per la Sicurezza dei propri investimenti:   - le SIM prive di un ammontare di mezzi patrimoniali adeguato alle masse di denaro raccolte, che possono essere di dimensioni pari a 100-200 …. volte il capitale della SIM,   - le SIM prive di una reputazione storica consolidata (minimo 20-30 anni)   - le SIM prive di una compagine di Azionisti affidabili per meriti acquisiti e convalidati nei decenni.   L’Investitore versando denaro nel “Conto Omnibus” di una SIM non ha nessuna garanzia di Sicurezza se non quella offerta dalla stessa SIM.   Ecco in proposito di Sicurezza alcune domande utili.   - La domanda chiave è: chi di voi è disposto a trasferire la disponibilità dei propri beni ad un Terzo o ad un gruppo di Terzi (SIM) diventando semplicemente un suo creditore?   - La domanda conseguente è: considerate sufficiente che il Terzo o un gruppo di Terzi (SIM) a cui cedete la disponibilità/proprietà dei vostri averi sia una brava persona o una SIM di brave persone meritevoli di fiducia?   - La domanda successiva è: chi di voi ha posto in essere operazioni del genere conoscendone le conseguenze?