GLI INFERMIERI DEL REGNO UNITO IN SCIOPERO NAZIONALE PER LA PRIMA VOLTA NEI 106 ANNI DI STORIA DI RCN
redazione 
Redazione, 15 dicembre 2022.
Il Royal College of Nursing (RCN) è il maggiore sindacato degli infermieri in UK e si definisce come "Il più grande Sindacato Infermieristico e Corpo Professionale del Mondo."
Da RNC la decisione di aprire una forte e lunga stagione di scioperi.
La prima fase di sciopero si svolgerà giovedì 15 dicembre e martedì 20 dicembre 2022 .
Sono stati organizzati picchetti in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord come prima fase di azione.
Quasi mezzo milione di infermieri, ostetriche, assistenti infermieristici e studenti, si sono organizzati e stanno già lavorando insieme per far valere ogni loro diritto.
Dalle istituzioni, il segretario alla salute Steve Barclay ha descritto l'iniziativa assunta da RCN come "deludente" e ha sostenuto che le richieste del sindacato "semplicemente non sono ragionevoli o convenienti".
Non è certo d'accordo con lui un'infermiera senior del personale ospedaliero che ha detto alla BBC che sentiva di non avere "altra scelta" se non quella di intraprendere un'azione di sciopero.
Si tratta di Jodie Elliott che ha spiegato che la sua paga "non ha tenuto il passo con l'inflazione per dieci anni" e che, con i bassi livelli di personale, "l'assistenza sta diventando pericolosa".
La "mossa senza precedenti" dell'RCN arriva mentre "anche altri sindacati sanitari Unite, Unison e GMB stanno valutando potenziali scioperi", ha affermato The Independent.
Gli infermieri di tutto il Regno Unito sono in rivolta e si prevedono scioperi di massa entro poche settimane per migliorare la retribuzione e gli standard di lavoro.
Secondo la BBC, saranno in azione 176 organizzazioni del SSN su 311.
L'RCN aveva chiamato al voto i suoi iscritti e dal voto è emerso che oltre il 50% è favorevole ad un programma nazionale di scioperi mai visto prima in 106 anni di storia del sindacato.
Gli infermieri "non tollereranno più un coltello finanziario a casa e un affare grezzo al lavoro", ha affermato il segretario generale del sindacato, Pat Cullen.
Oltre ad un aumento salariale minimo del 5%, Cullen punta verso l' innalzamento degli standard sanitari che stanno "cadendo troppo in basso" ed ha spiegato che "Questa azione sarà tanto per i pazienti quanto per gli infermieri".
