GIORGIA MELONI SULLA CRISI ENERGETICA: FARO'... SINGORA MELONI, URGE FARE SUBITO! NON DOPO E SE!

Giannina Puddu, 1 settembre 2022.

Ciò che, nelle Campagne Elettorali, più mi ripugna, è l'uso del futuro.

Declinazione al futuro che sarà tutto da dimostrare, da verificare.

Declinazioni al futuro fatte da soggetti politici che hanno un passato e che hanno un presente.

Un passato nel quale avrebbero dovuto agire correttamente e, troppo spesso, non lo hanno fatto.

Un presente nel quale devono agire se l'urgenza lo prevede, mettendo da parte l'aria fritta della campagna elettorale e non lo fanno.

Le Camere sono sciolte, è vero, come altrettanto vero è che ci sono, oggi, urgenze drammatiche sul tavolo che obbligano a decisioni immediate, che abbiano effetti immediati.

Le Camere Sciolte, hanno assunto ogni decisione di carattere ordinario e straordinario, quando lo hanno deciso, anche contro la volontà e l'interesse degli italiani.

Ci sono, oggi, urgenze drammatiche che il Parlamento dovrebbe affrontare per risolvere, tutelando gli interessi e la vita stessa degli italiani.

Giorgia Meloni, candidata, secondo i "sondaggi" a vincere la partita elettorale del 25 settembre, ha dichiarato che Le prime cose di cui mi occuperò, se vincerò le elezioni, sono emergenza energetica, costo del lavoro, adeguamento dell'assegno unico per la famiglia e legge di Bilancio.

....a partire proprio dalla sfida dell'autosufficienza energetica.

Un obiettivo ambizioso e che passa soprattutto dalla transizione energetica sostenibile.

Quindi, aumento della produzione dell'energia rinnovabile e diversificazione degli approvvigionamenti energetici.

Signora Meloni, ottimi propositi, i suoi.

Ma, ammesso che lei vinca il 25 settembre, ammesso che poi, una volta alla guida del governo lei mantenga tutte queste sue belle promesse, ha chiaro che l'emergenza è oggi e che non abbiamo tempo per aspettare che lei realizzi il suo piano energetico futuro?

Ha contezza delle bollette pazze, insostenibili, che stanno raggiungendo i recapiti di imprese e famiglie italiane?

Le è chiaro che l'inverno è alle porte e che milioni di italiani, con le rispettive famiglie, con i loro anziani e con i loro bambini, non avranno modo di riscaldarsi rischiando di contrarre gravi malattie, respiratorie, cardiache e rischiando, perfino, di morire di freddo tra pochi mesi?

Lei ha il sacrosanto dovere di intervenire adesso!

Non se e quando!

Faccia proposte concrete e risolutive adesso!

Il suo programma energetico prevede tempi medi e lunghi che non siamo in grado di sostenere.

Oppure, lei ha in mente di realizzare il suo "piano" in favore dei sopravvissuti, con buona pace di quelli che, nel mentre, saranno morti o si saranno gravemente ammalati?

Metta da parte, chiacchiere e proclami e si dia da fare, gentilmente, per salvare la vita degli italiani, subito!

Se la sua narrazione continuerà ad essere declinata al futuro, calpestando, ignorando le emergenze di oggi, la sua credibilità è nulla.

Domando: è più interessata a vincere le elezioni o al bene dell'Italia?