GENTILONI, COMMISSARIO EUROPEO, BOCCIA L'OBBLIGO VACCINALE DI DRAGHI E SPERANZA.
redazione 
Redazione, 16 febbraio 2022.
L' obbligo vaccinale, imposto quà e là, non piace a molti italiani.
Anche tra alcuni volontari-vaccinati, l'imposizione sembra un atto eccessivo e fuori dagli schemi costituzionali e democratici.
Oltre a questo, si è posta, da più parti, la domanda circa la sua effettiva utilità ed opportunità sotto il profilo sanitario.
A questo si sono aggiunte le affermazioni relative all'impossibiltà di piegare tutti all' iniezione.
Tutti, non si piegano, anche a costo di perdere il lavoro ed altri diritti fondamentali.
Per qualcuno, rassegnarsi alla vaccinazione equivale ad una scelta di prostituzione, intellettuale, esistenziale.
Ma, il Governo Draghi con Roberto Speranza, ha deciso di tirare dritto, a prescindere.
L' obbligo ha e avrà anche gravi effetti sull'economia del Paese e sulla sua gestione in ambito amministrativo e della sicurezza.
Paolo Gentiloni, ne ha parlato con Funk Mediengruppe (associazione di quotidiani tedeschi), esprimendo la sua contrarietà all'obbligo vaccinale in Italia, ormai ingiustificato dalla situazione attuale che vede vaccinata la maggior parte degli italiani e che registra una sensibile diminuzione delle criticità per Covid.
A che pro, dunque, insistere con queste misure che ottengono l'effetto di inasprire, ulteriormente e pericolosamente, gli animi?
Sembra giusto una prova muscolare e un pò grezza, per affermare, grazie e solo al ruolo, la forza di chi ci sta comandando, verso quale direzione?
E' probabile che la buona lucidità di Paolo Gentiloni sia dovuta al suo punto di osservazione della vita italiana, da lontano, che gli consente una visione più nitida e realistica.
