Generali rimpolpa il fondo di housing della CdP

Le Generali raddoppiano l`investimento nel fondo di housing sociale della Cassa Depositi e Prestiti, portandolo a 200 milioni.

Il gruppo del Leone di Trieste, apprende Radiocor, è l`investitore che ha consentito di raggiungere il target di raccolta del Fondo Investimenti per l`abitare (Fia), pari a 2 miliardi, che è il volano del piano casa varato dal governo nel 2009. Le Generali avevano già sottoscritto 100 milioni nel 2010 quando alla presidenza della compagnia c`era Cesare Geronzi.

Tra i sottoscrittori del Fia, promosso e gestito da CdpI, la sgr della Cassa, c`è la stessa Cassa Depositi e Prestiti con 1 miliardo, Intesa San Paolo e UniCredit (250 milioni a testa) Allianz (100 milioni) nonchè con quote inferiori Mps, UbiBanca e Banco Popolare. Nutrita anche la pattuglia delle casse previdenziali private, tra le quali l`Inpgi. L`obiettivo del Fondo Investimenti per l`abitare è di realizzare 40mila alloggi di edilizia sociale entro il 2015. Con un patrimonio di 2 miliardi, il Fia può attivare interventi per 7-9 miliardi secondo stime recenti della sgr. Il Fondo è strutturato per partecipare alle iniziative di edilizia sociale varate dai fondi costituiti sul territorio con un impegno che non può superare il 40% del totale. Si tratta quindi di fatto di un fondo di fondi. Fino ad oggi il Fia ha sottoscritto impegni preliminari per circa 480 milioni. Le delibere definitive sono pari a circa 120 milioni. Nell`azionariato della sgr CDpI oltre alla Cassa ci sono anche l`Abi e l`Acri.

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