Franco rimane sopra il tetto
La Banca Centrale Svizzera ribadisce che difenderà il tetto massimo di 1,2 contro l`euro stabilito per il franco allo scopo di evitare un ulteriore apprezzamento della divisa e quindi della competitività del paese.
Nei giorni scorsi la soglia era stata violata, seppure per un breve momento, sull`onda dei rinnovati timori per la zona euro che hanno riportato gli investitori a muoversi sul franco e sui titoli di stato svizzeri. Anche oggi la moneta elvetica rimane debole rispetto all`euro a quota 1,20267. Il presidente a interim dell`istituto centrale Thomas Jordan ha spiegato come «utilizzerà tutti i mezzi a disposizione» ribadendo, come già annunciato da un portavoce nei giorni scorsi, «di essere disposto a comprare euro in quantità illimitata». Il tetto era stato introdotto dalla Banca Centrale lo scorso settembre per evitare minacce di deflazione e sostenere le esportazioni svizzere.