FRANCIA E BELGIO NEL CAOS. MACRON ORGANIZZA IL "COMITATO DI EMERGENZA"

FRANCIA E BELGIO NEL CAOS.  MACRON ORGANIZZA IL "COMITATO DI EMERGENZA"
Macron e sua moglie, Elton Jhon e suo marito. Foto dal Dailymail

Redazione, 30 giugno 2023.

Un video che è stato pubblicato sui social ha smentito, senza dubbio, la versione ufficiale sulla morte del diciassettenne Naehl di madre algerina e figlio unico della stessa.

Intervistato dalla BBC, Yassine Bouzrou, avvocato della madre di Nahel, ha dichiarato: "Abbiamo una legge e un sistema giudiziario che protegge gli agenti di polizia e crea una cultura dell'impunità in Francia."

La polizia aveva detto che il giovane Nahel, con la sua auto, avrebbe cercato di investire i poliziotti che sarebbero stati costretti a difendersi sparandogli.

Ma, invece, le riprese video e audio, rivelano che un agente ha gridato a Nahel: "ti sparo in testa"!

Ed, in effetti, gli ha sparato ma al petto, uccidendolo.

Questo è quanto accaduto durante una notte di disordini a Nanterre, cittadina alle porte di Parigi.

Emmanuel Macron ha definito "inspiegabile e ingiustificabile" la morte del ragazzo.

Gérald Darmanin, Ministro dell' Interno francese ha confermato la definizione di Macron.

Ma, la morte del giovane ha infiammato gli animi e scene di guerrigli urbana si sono verificate a Parigi, Nanterre e altre città francesi.

Auto in fiamme, barricate, fuochi d'artifico lanciati contro un carcere di massima sicurezza, assalite e incendiate sedi bancarie.

Grande tensione si è diffusa in tutta Europa, sulla spinta dello sconcerto per l' "esecuzione" del giovane a Parigi.

La pubblicazione delle immagini di Emmanuel Macron e Brigitte, in festa  con Elton John e suo marito David Furnish, hanno immortalato la grande insensibilità e superficialità del Presidente, facendo esplodere la rabbia popolare.

Pare proprio politicamente inoppurtuno il fatto che il Presidente Macron si dia ai festeggiamenti mentre le sue città sono in rivolta e dedicandosi, come se niente fosse, al conferimento della Legione d' Onore all'artista inglese.

Il poliziotto che ha sparato al giovane Nahel, in stato di fermo da due giorni, è indagato per omicidio volontario.

Nonostante il video che ha documentato la vicenda, l'avvocato del poliziotto ha affermato che "Non voleva uccidere".

E', ormai, trascorsa la terza notte di guerriglia a Parigi.

A Strasburgo disordini e danni rilevanti.

Attaccato il piccolo municipio del distretto di Neuhof.

Una finestra che si affaccia sulla strada è stata forzata, bruciate tutte le apparecchiature all'interno,  l'elettricità è stata interrotta, tutti computer sono stati rubati.

Il Ministro degli interni Darmanin, ha riferito dei grandi disordini nelle città di Parigi, Lille, Nanterre e Bordeaux, Marsiglia  e numerose altre città francesi, con l'arresto di 667 persone.

Lo ha confermato anche su Twitter: “Ieri sera, i nostri agenti di polizia, i gendarmi e i vigili del fuoco hanno affrontato ancora una volta con coraggio una rara violenza... Seguendo le mie precise istruzioni, hanno effettuato 667 arresti”.

Finiti i festeggiamenti con Brigitte e Jhon, Macron ha appena convocato il Comitato di Emergenza a seguito della verificata impossibilità di contenere la rabbia nelle banlieue, nonostante il forte impiego di polizia in tutta la Francia.

Durante una conferenza di ieri, Macron ha parlato di scene di violenza contro le istituzioni e contro la Repubblica.

Ha organizzato un vertice interministeriale di crisi per organizzare, nei prossimi giorni, la reazione statale che mira a ristabilire la calma.

Le autorità francesi si aspettano una «généralisation des violences» per le prossime notti.

Ieri sera sono stati coinvolti 40.000 poliziotti e gendarmi dei quali, 5000 a Parigi.

E' stato dichiarato il coprifuoco notturno in numerose città, tra queste Clamart (Hauts-de-Seine), Compiègne (Oise) e in alcuni quartieri di Neuilly-sur-Marne (Seine-Saint-Denis).

Mercoledì scorso, il presidente Macron ha detto: “Abbiamo bisogno di calma affinché la giustizia svolga il suo lavoro....Non possiamo permettere che la situazione peggiori".

Riconoscendo la grande impopolarità del suo governo, da quando ha imposto le sue "rifome pensionistiche" che hanno scatenato per mesi gigantesche proteste di piazza quasi sempre pacifiche, Macron si era dato 100 giorni per sanare e unire il Paese. 

Ma il suo tempo è scaduto il 14 luglio, proprio il giorno della festa nazionale francese.

La morte di Nahel ha portato molte taniche di benzina che stanno alimentando il fuoco della rivolta con l'aggiunta delle proteste antirazziali che si sommano alla già ingestibile tensione sociale aperta contro Macron che, adesso, deve fronteggiare anche l'ira  di milioni di immigrati che ospita la Francia con il 32% degli under 60 che ha origini immigrate.

Sono state tre notti consecutive di rivolta.

A Roubaix alcuni edifici sono completamente bruciati, grandi tensioni per le strade di Lilla, Lione, Marsiglia e contagio oltre confine a Bruxelles.

Si teme che i disordini si diffondano in tutte le città europee, strette nella morsa dolente della recessione e del caro vita.

Il nuovo acceleratore potrebbe arrivare dalla rabbia degli extracomunitari per l'omicidio di Nahel, 37 milioni e 500 mila persone che vivono nei territori dell' Area Ue

Un cocktail infiammabile...