Fisco, un nuovo strumento contro le frodi Iva
La Commissione europea ha adottato oggi un meccanismo di reazione rapida (Quick Reaction Mechanism - QRM) che consentirebbe agli Stati membri di reagire in modo piu` rapido ed efficace alle frodi in campo Iva.
redazione
Il meccanismo prevede che se uno Stato membro scopre un caso grave di frode Iva, di vasta portata e attuata in tempi brevissimi, puo` mettere in atto misure di emergenza attualmente non consentite dalla normativa in materia. In questo quadro, la proposta consente agli Stati membri di applicare, entro un mese, un meccanismo di ``inversione contabile`` che rende debitore Iva non il venditore di un bene o un servizio bensi` il suo compratore.
``Quando parliamo di frodi Iva - ha commentato Algirdas Semeta, commissario per Fiscalita` e unione doganale, audit e lotta antifrode -, il tempo e` denaro. Gli autori delle frodi sono sempre piu` veloci e scaltri nell`elaborare nuovi meccanismi fraudolenti ai danni delle casse dello Stato.
Dobbiamo fare in modo di essere sempre un passo avanti a loro. Il meccanismo di reazione rapida garantira` che il nostro sistema sia ben equipaggiato per rispondere alle frodi IVA in modo efficace - ci consentira` di proteggere il danaro pubblico, ora piu` importante che mai, e garantira` condizioni eque alle imprese che invece operano onestamente``.
