Fisco: `c`è del marcio in Danimarca!`...oops, in Germania!

Sono ormai mesi che sentiamo parlare della grande integrità germanica, ragion per cui la crisi là sembra farsi sentire meno che qua, eppure a guardar bene anche tra i nostri cugini teutonici si nascondono furbetti e evasori.  

Proprio oggi infatti arriva il duro attacco della cancelliera tedesca Angela Merkel ai governatori dei Laender guidati dall`opposizione di centrosinistra, che intendono bloccare la ratifica dell`accordo fiscale sottoscritto con la Svizzera per tassare i capitali evasi da contribuenti tedeschi, questa la notizia ripresa da Ansa.

 

«Dal punto di vista della cancelliera è completamente incomprensibile che alcuni Laender non vogliano approvare l`intesa» rinunciando in un momento di crisi a entrate anche miliardarie, ha detto a Berlino Georg Streiter, viceportavoce di Merkel.

L`ultima versione dell`accordo, sottoscritto la scorsa settimana dopo lunghe discussioni, porta dal 34% al 41% l`imposta massima che potrà essere applicata sui capitali scudati. La forbice di tassazione sarà tra il 21% e il 41%, rispetto a 19%-34% dell`intesa precedente. Per entrare in vigore nel 2013, l`accordo dovrà però passare al vaglio del Bundesrat, la camera dei Laender, dove l`opposizione di centrosinistra, che conta sulla maggioranza, ha espresso parere negativo perchè l`accordo sarebbe troppo `tenerò per gli evasori.

La Svizzera, d`altro canto, ha fatto sapere tramite la ministra delle Finanze Eveline Widmer-Schlumpf di non essere disposta a ulteriori `concessionì. «Con la Germania siamo al punto in cui diciamo che se il nostro partner non desidera questo accordo, allora per noi lo status quo è un`alternativa migliore a ulteriori trattative», ha detto la ministra in un`intervista al Neue Zuercher Zeitung. 

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