FANTASTICO FILOSOFO. EDGAR MORIN: `Questo pensiero umano capace di creare le macchine più formidabili è incapace di creare la minima libellula`
Redazione, 7 luglio 2021. Edgar Morin, nacque a Parigi, l`8 luglio 1921.Sociologo e Filosofo, ha appena pubblicato una sua riflessione su `Le Monde`.
Ripercorre le tappe più significative del secolo scorso nel quale `il potere umano è aumentato in modo incredibile, insieme a, in modo non meno incredibile, l`impotenza umana`.
`Prima di considerare la crisi che viviamo dal 2020 e poi calcolarne le conseguenze, proviamo a situarla nella fase straordinaria dell`avventura umana iniziata settantacinque anni fa e che ha conosciuto imprevisti straordinari.
È un periodo in cui il potere umano sta aumentando in modo incredibile, nello stesso tempo in cui, in modo altrettanto incredibile, l`impotenza umana.`
Edgar Morin che ha appena arrotondato a 100 anni, è uno dei cervelli più lucidi su questo pianeta, ancora adesso, alla sua invidiabile età.
E` sempre stato, e tutt`ora è, un instancabile ricercatore delle relazioni che legano diverse discipline tra loro: storia, biologia, neuroscienze, antropologia, economia, politica.
Secondo lui, è solo attraverso il percorso interdisciplinare che possiamo liberarci di una `settorializzazione accecante`.
E` l`invito al `pensiero complesso` che indirizza la mente verso una forma di conoscenza che possa rilevare, anche se in parte, il perimetro del mondo in cui viviamo, sempre più abitato da minacce e paure.
Un`etica della mente che deve liberarsi degli schemi binari: del SI e del NO, del Bene e del Male.
Si può leggere, in questa sua tesi, anche la ricerca di un tratto da percorrere per scrivere un nuovo Pensiero Politico (assolutamente necessario), che si evolva rispetto ai vecchi schemi ideologici, spesso dogmatici come religioni, per liberare una nuova forza creativa capace di comporre, in un nuovo ordine, i temi di più grande attualità: l`ecologia, l`economia, il sociale, per il bene futuro del nostro pianeta e, quindi, nostro che lo abitiamo.
Edgar Morin, è, in verità Edgar Nahoun, l`ebreo di Salonnico costretto a nascondersi dietro una diversa identità ai tempi della Resistenza.