EVER GIVEN - LA PORTACONTAINER SULLA SABBIA CHIUDE IL CANALE DI SUEZ.
Redazione, 26 marzo 2021. E` da martedì 23 marzo che la nave portacontainer Ever Given, è piantata, dalla prua, su un banco di sabbia.
Un gigante spiaggiato. Il petrolio non passa.
Ai primi di marzo, la quotazione del barile era sui massimi di periodo a 70,20 USD.
Poi, aveva iniziato a scendere fino 61,09 USD.
Ma, adesso il petrolio non arriva a destinazione. Quindi, per mancanza di disponibilità a tempo indeterminato, il prezzo torna a salire.
Secondo la società olandese che è intervenuta per disincagliarla, saranno necessarie «settimane» per ripristinare il traffico!
Come si dice: `non ci priviamo di nulla!`
E` un periodo, decisamente, sfigato sotto troppi profili.
La nave classe `megaship`, lunga 400 metri e larga quasi 60, ha incontrato una tempesta di sabbia e si è messa di traverso nel tratto sud del Canale di Suez, chiudendolo, di fatto.
Non passa più nessuno. E` grave.
Attraverso il Canale di Suez passa il 30% dei container in giro per il mondo (circa 19 mila navi l`anno scorso) che rappresenta circa il 12% del commercio mondiale.
Ne risente, particolarmente, il trasporto del petrolio che registra, nel 2019, una media 1,74 milioni di barili al giorno.
Per l`Italia, è pure peggio dal momento che il 40,1% del nostro import-export marittimo (82,8 miliardi di euro - dati del Centro Studi di Intesa Sanpaolo) si muove attraverso questo canale d`acqua.
Bloomberg stima in 9,6 miliardi di dollari al giorno il valore del traffico marittimo bloccato a Suez.