Europa, domenica la finale, ma il futuro si decide il 9 luglio

E` vero, ora tutti abbiamo in mente solo i muscolazzi di Balotelli, le facce dei tedescoidi delusi e l`appuntamento fantozziano con birra e spaghettata davanti alla tv domenica sera.

Europa, domenica la finale, ma il futuro si decide il 9 luglio

Ma, al di là del successo calcistico,quello raggiunto dai leader dell`Eurozona la notte scorsa e` un accordo politico, che sancisce l`apertura di alcuni paesi tradizionalmente ostili, in particolare la Germania, alla possibilita` per i cosiddetti `fondi salvastati`, l`Efsf e l`Esm, di intevenire sui mercati per stabilizzarli, con una `supervisione` da parte della Bce. Ma per capire quale sara` il livello della `condizionalita`` a cui saranno sottoposti i paesi che richiederanno l`uso di tali strumenti, e se sara` subordinata a un piano gestito dalla troika (Ue, Bce e Fmi) come ipotizzato dalla cancelliera tedesca Angela Merkel proprio oggi, bisognera` aspettare la definizione dei dettagli tecnici, da parte del gruppo di lavoro per l`Euro, entro la riunione dell`Eurogruppo gia` programmata per il prossimo 9 luglio. Secondo quanto riferiscono fonti della Commissione Ue, in particolare, resta da definire l`eventuale coinvolgimento del Fondo monetario internazionale, oltre che l`eventuale soglia di spread oltre la quale far scattare la richiesta di intervento, che non sara` quindi automatico.

``