Europa, arrivano 3 miliardi per le imprese del Sud

Il Governo sta lavorando alla definizione di una serie di interventi mirati allo sviluppo delle imprese del Sud per un valore complessivo di circa 3 miliardi di euro, utilizzando i fondi europei. In un incontro con i sindacati e Confindustriua, i ministri della Coesione Territoriale Fabrizio Barca, del Lavoro Elsa Fornero, dello Sviluppo Economico Corrado Passera e dell`Istruzione Francesco Profumo, hanno illustrato l`attuale stato di attuazione, spiegando che non si tratta di un vero e proprio piano, ne` tantomeno si puo` parlare di patto con le parti sociali.

L`obiettivo e` la riprogrammazione degli interventi su impresa e lavoro nel Mezzogiorno entro ottobre, secondo quanto ha confermato il ministro Barca al termine della riunione. Secondo la Cgil, ``l`incontro di oggi e` scaturito da un documento comune delle parti sociali nel quale veniva chiesto di rimettere con urgenza al centro dell`azione del governo il rilancio dell`occupazione e la situazione delle imprese per favorire la ripresa nel Sud``. Il sindacato ritiene ``positivo il finanziamento aggiuntivo del credito di imposta per l`occupazione`` mentre e` ``molto critica sulla proposta delle botteghe di mestiere e dei tirocini perche` si tratta di strumenti che fanno a meno dei contratti, sono pagati pochissimo, non forniscono alcuna certificazione e non danno alcuna prospettiva ai giovani``.

Giudizio positivo da parte di Cisl, secondo cui l`incontro ``rappresenta un passo importante nella giusta direzione`` e di Uil, che ha definito il tavolo di oggi ``un primo passo per invertire una tendenza drammatica``.

Segnali positivi anche da Confindustria, secondo cui durante la riunione ``sono state analizzate nuove ipotesi su interventi aggiuntivi in tema di impresa e lavoro, ancora da discutere con le Regioni e la Commissione Europea.

Noi abbiamo proposto, nell`ottica di non rimanere confinati nell`emergenza e con la volonta` di guardare oltre la crisi, di riattivare la legge Sabatini che tanto si e` dimostrata utile nel finanziare l`acquisto di macchinari innovativi dando respiro al manifatturiero che e` il cuore pulsante della nostra impresa``, come ha spiegato il vicepresidente per il Mezzogiorno, Alessandro Laterza. E` un fatto apprezzato da tutti, comunque, la celerita` della risposta da parte del Governo ad una richiesta di intervento.

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