Etf vs fondi - La sfida dei bond governativi
Sembra ritornare un po’ di fiducia sui titoli di stato italiani, Deutsche Bank ha infatti aumentato la propria esposizione sui BTP portandola a 2,3 miliardi da quota 1 miliardo di luglio. Per la verità la stessa banca tedesca aveva ridotto notevolmente la propria esposizione verso il debito pubblico italiano nel primo semestre di quest’anno, però il fatto di ritornare nuovamente ad acquistare è indubbiamente un fatto positivo. La cosa preoccupante è che la crisi del debito sovrano si sta progressivamente spostando dai paesi periferici della zona Euro, verso i paesi dell’Europa centrale. Sono infatti entrati nel mirino degli speculatori paesi finora considerati sicuri, come Francia, Austria e Belgio, che hanno visto alzarsi il proprio differenziale di rendimento nei confronti del Bund tedesco, il cosiddetto spread. Sembra ormai inevitabile che la Francia perda la tripla A, a causa dell’aumento dei costi per rifinanziare il proprio debito pubblico, e delle stime sulla crescita del PIL nel 2012 che si attestano sull’1%, viste in calo rispetto alle previsioni di 1,75%.
Il problema della zona Euro è un classico esempio di “coperta corta”, l’aumento del costo di rifinanziamento del debito pubblico non è accompagnato dalla crescita economica, questo porta verso l’alto il rapporto debito/PIL, che per l’Italia è arrivato al 120%. Le proposte più gettonate per uscire dalla crisi del debito riguardano l’emissione di Eurobond, cioè di titoli emessi in comune dai paesi della zona Euro e garantite in solido dagli stessi paesi. Questo permetterebbe di allentare la morsa della speculazione e permettere agli stati più deboli di porre in essere misure di riduzione della spesa e di rilancio dell’economia.
Nella speranza di riuscita di questo piano, abbiamo deciso di confrontare Etf e fondi che investono in Obbligazioni Governative in Euro. In prima posizione per rendimento annuale calcolato su tre anni, troviamo il comparto ESPA Bond Mortgage con un +7,16%, seguito da due fondi di Eurizon rispettivamente con il +6,87% e il 3,58%. Gli Etf si comportano bene con in quarta posizione l’iShares Barclays Capital Euro Gov. Bond 7-10 EUR con un +3,28% e in ottava il JPMorgan GBI EMU 3-5Y ETF EUR con un +2,83%. Nelle prime posizioni segnaliamo anche un fondo di diritto italiano, il comparto Anima Obbligazionario Euro con un +3,17%.