Eni ha quasi recuperato la propria produzione di 280.000 barili di greggio in Libia precedente alla rivoluzione che ha rovesciato il regime di Gheddafi. Lo ha detto l`amministratore delegato Paolo Scaroni del Cane a 6 zampe nel corso di un seminario che si è tenuto nella sede di San Donato Milanese (Milano), rirpeso da Ansa. «La nostra produzione in Libia - ha spiegato - ha già raggiunto i 200 mila barili di olio equivalente al giorno» e, secondo il direttore della divisione Exploration and Production Claudio Descalzi, «raggiungerà i livelli pre-guerra entro giugno 2012».
Il manager ha poi aggiunto che «raggiungeremo i 300.000 barili nel 2013», ipotizzando un potenziale «raddoppio di produzione in un decennio» sulla base di investimenti tra i 30 e i 35 miliardi di dollari. In relazione poi alla recente scoperta record di gas sulle acque territoriali del Mozambico, Descalzi ha previsto per il 2018 «il primo cargo di gas» prodotto dal giacimento.
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