Ecco come sta rallentando la moneta reale

Uno dei principali indicatori sull`aumento della produzione industriale a livello globale, derivato dagli indici economici dei paesi membri dell`OCSE, è cresciuto ancora in febbraio, in linea con le notizie economiche che rimangono stabili almeno fino alla fine di maggio.

Un calo dell`espansione della moneta reale dal novembre 2011 suggerisce che l`aumento della produzione industriale subirà un rallentamento dopo maggio - come si vede in tabella (tipicamente il valore della moneta reale è valido per mesi mentre gli indicatori economici per circa tre mesi).

Tra tutti i parametri di riferimento a livello globale, l`indicatore economico relativo alle maggiori economie emergenti E7 rimane più stabile rispetto al suo equivalente G7, suggerendo che i mercati azionari dei paesi emergenti sosterranno le proprie performance, che da un anno a questa parte sono state migliori rispetto a quelle dei mercati maturi. L`indicatore economico E7 ha inoltre una correlazione positiva con i prezzi delle materie prime industriali.

La prospettiva di un calo nell`economia globale nella seconda parte del 2012, come suggerito dai trend monetari, porta a chiedersi se gli investitori assumeranno o meno posizioni difensive. La tendenza sembra essere quella di ritardare il passaggio a posizioni difensive finché i segnali di attenzione non verranno confermati da un calo negli indicatori economici. Una strategia di questo tipo sarebbe stata `sicura` negli ultimi anni; invece, i più significativi rallentamenti del mercato azionario sono stati preceduti da un andamento negativo degli indicatori, non solo da un cambio di direzione.

La liquidità sembra ancora supportare i mercati. La crescita annuale dell`economia reale a livello globale rimane superiore alla crescita della produzione industriale, una condizione che è stata storicamente associata a un buon livello di liquidità (tuttavia i tassi di crescita a sei mesi si intersecano, perciò il calcolo su base annuale può portare a un`indicazione `sell` verso la fine del 2012). Allo stesso tempo, le riserve bancarie aggregate nelle economie maggiori hanno raggiunto un nuovo record, riflettendo la recente iniezione di liquidità in Giappone.

Tratto da Global Snapshot di aprile di Henderson Global Investors.

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