E' NATO IL COMITATO NAZIONALE DI DIFESA DEL TERRITORIO SARDO
redazione 
Roma, 15 maggio 2024.
Varie e sofferte sono le dimensioni di aggressione specifica alla Sardegna da parte della Europa della Finanza : pale eoliche, zona franca, balneari, agricoltura, mobilita’ urbana.
Questo feroce terreno di scontro è rilevante anche per l’immediato futuro dell’Italia tutta, essendo la Sardegna territorio sperimentale di vessazione totalizzante della Unione Europea: anche chi dovesse disinteressarsi delle legittime rivendicazioni della Isola ma interessarsi alle proprie, dovrebbe prestare attenzione a ciò che vi succede perchè le aggressioni normative e istituzionali arriveranno presto anche nel resto della Nazione, se non respinte dai Sardi consapevoli e dalle altre regioni attente e operative nel Dissenso Nazionale: la cooperazione tra territori non è più un momento accessorio della resistenza.
E’ abilitante alla difesa e alla controffensiva.
Per questo il COMITATO NAZIONALE IN DIFESA DEL TERRITORIO SARDO accoglie le istanze dell’isola e le promuove in INFORM-AZIONE su Scala Nazionale: in questo caso l’attenzione alla consapevolezza di conservare il terreno, evitando di cedere alle offerte di acquisto con alti prezzi di offerta da parte dei Finanza Europea.
La fase attuale di positivo avanzamento del dissenso resistente impone fiducia negli obiettivi e nella nostra capacità di raggiungerli.
