Dividendi elevati: un segno di forza

Le azioni che pagano elevati dividendi, secondo la valutazione di Peter Stenz, Senior Portfolio Manager di Swisscanto, offrono attualmente una remunerazione vantaggiosa per l`assunzione di rischio. `Il vantaggio di una strategia conservativa, fondata sui dividendi, mostra i propri vantaggi soprattutto se confrontata con altre classi di asset.

Ad esempio rispetto ai titoli di stato. I tassi di interesse per le obbligazioni di alta qualità sono oggi così bassi da non offrire nemmeno riparo da un pur basso tasso di inflazione. Certamente i titoli di stato vengono ancora considerati sicuri dagli investitori, ma i disastrati conti pubblici di diversi paesi dicono il contrario. Anche gli investitori con scarsa propensione al rischio dovrebbero quindi valutare seriamente gli aspetti positivi delle azioni di aziende solide, che versano regolarmente elevati dividendi. Il pagamento regolare di dividendi elevati è infatti la caratteristica di aziende che ottengono buoni utili anche in condizioni congiunturali negative` afferma Stenz.
 
Importante contributo alla performance globale
Quale ulteriore vantaggio Stenz cita il fatto che le azioni con dividendi superiori alla media rendono complessivamente di più del mercato azionario in generale. Proprio osservando il puro e semplice andamento dei corsi dello scorso decennio, appare evidente che i dividendi hanno fornito un importante contributo alla performance dei titoli azionari. Fra le aziende che pagano ricchi dividendi e quindi sono idonee per una strategia di questo tipo, Stenz cita titoli dei settori meno ciclici, come energetici, telecomunicazioni, utilities e farmaceutici. `Le aziende che distribuiscono dividenti elevati sono tendenzialmente di migliore qualità e svolgono attività affermate, stabili, redditizie e con un cashflow consolidato. Spesso dispongono inoltre di solide posizioni competitive e i dividendi rappresentano un chiaro segnale della loro forza finanziaria, nonché della loro fiducia nel futuro andamento commerciale e degli utili`: così Stenz illustra i vantaggi.
 
4,5% il rendimento da dividendi atteso in Europa nel 2012
Qualunque sia il metodo di analisi adottato, i mercati azionari hanno attualmente valutazioni favorevoli. Chi si basa sul rapporto prezzo / utile come parametro fondamentale può constatare che la valutazione ha raggiunto livelli paragonabili a quelli del febbraio 2009 (minimo raggiunto dopo la crisi finanziaria). Particolarmente evidente è la sottovalutazione delle borse dell`area `euro`, che hanno subito pesanti ribassi a causa della crisi del debito sovrano e della moneta unica. Secondo la valutazione di Swisscanto la probabilità di ulteriori forti ribassi è quindi nettamente diminuita. `Per questo le condizioni per dare il via a una strategia fondata sui dividendi, rivolta a investitori con orizzonte temporale di medio-lungo periodo, sono molto interessanti. Per l`Europa attendo un rendimento da dividendi del 4,5% quest`anno, quindi una distribuzione nettamente superiore rispetto ai titoli di numerosi stati. Anche spostando lo sguardo sul fronte titoli si comprende che i dividendi di molte aziende in settori difensivi sono nettamente superiori ai rendimenti dei titoli di stato` conclude Stenz.
 
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