DI CHI SIA LA COLPA NON SI SA. DI STEVE FORTUNATO . Racconto breve n. 28
Milano, 1 marzo 2022. Di Steve Fortunato
Allora la realizzazione di un desiderio porta con sé sacrifici che sublimano il dolore e lo trasformano, lo dissolvono. Terre di nessuno. A lot. My fantasy.
Forse ti chiederai un domani cosa potesse significare chiedere, implorare che poi hai chiuso nella memoria e distrutto col fuoco sull’altare del passato.
Un momento, niente di più. Hai chiesto. Non ti è stato dato. Hai offerto, non è stato accettato.
Rimani così.
Ora come sempre come un giorno disperso come rivoli di lacrime confuse.
Così ti sleghi e fuggi e cerchi di nasconderti all’orizzonte che ti vuole portare lontano. Confondere. Offuscare. Come un aquilone che spezza il filo e vola via.