DEDICATO A TUTTE LE VITTIME DI OGGI. PER QUALUNQUE CAUSA. OVUNQUE. VERSI SCRITTI E LETTI DA GIUSEPPE VIGNOLO, ATTORE.
redazione Redazione, 4 luglio 2022.
Quello che stiamo vivendo è un periodo orribile.
Morti per guerra che non si contano tra gli ucraini e i russi così come in altre aree del mondo, nascoste ai riflettori.
Morti per "malori improvvisi".
Morti nell'anima per gli effetti della crisi pre-covid moltiplicati dai provvedimenti per covid e moltiplicati ancora dalla carenza dell'energia e dall'impennata del suo prezzo, da regole che cambiano a gioco aperto mettendo sul lastrico migliaia di aziende e famiglie private del lavoro.
Morti bianche in quantità inaccetabile.
E, niente pare cambiare questo corso.
Anzi.
Anime sporche al soldo dei diavoli, compiono azioni contro Popoli e Gruppi Sociali sacrificati per soddisfare l'avidità di pochi.
Giuseppe Vignolo, attore di teatro, poeta e scrittore, con la sua voce profonda, legge la sua poesia di Ascesa dagli inferi... in cerca di Pace.
Come faceva, in un bel tempo, il grande Giuseppe Ungaretti che amava recitare i suoi pregiati versi.
Si legge e si ascolta:
Mano nella mano con le sofferenze di un mondo che non le ascolta...
Voglio vivere in Pace, inzuppare il pane nel pozzo di Giacobbe e condividerlo con i miei ritrovati fratelli e pace sia.
Infine, queste parole, sono un un invito all'azione per la salvezza, alla solidarietà tra le persone perchè sia pace, in ogni senso.
