DALLA RUSSIA SI ALLUNGA LA LISTA DEI "RICERCATI"
Redazione, 6 maggio 2024.
Zelenskyj e Poroshenko aprono la lista dei "ricercati" lanciata dal governo russo e, secondo l'organo di stampa indipendente Mediazona, grava la pronuncia di condanna sulle loro teste sin dalla fine di febbraio di quest'anno.
A seguire, figurano nella lista:
- il comandante delle forze di terra ucraine, generale Oleksandr Pavlyuk.
- Kaja Kllas, primo ministro estone che, per conto della sua nazione (membro della NATO e dell'UE) ha chiesto più aiuti militari all'Ucraina e maggiori sanzioni contro Mosca. A Kallas, è attribuita l'ulteriore colpa di aver demolito monumenti che erano stati eretti per onorare la memoria dei soldati dell'Armata Rossa nella città capitale Tallinn, affacciata sul Mar Baltico.
- Vari esponenti di Lettonia, Lituania e Polonia che hanno promosso la demolizione dei monumenti ai soldati dell'Armata Rossa nelle loro città.
- il procuratore della Corte penale internazionale (CPI), Karim Ahmad Khan, avvocato britannico che nel 2022 aveva aperto un'indagine contro Putin con l'accusa di deportazione e trasferimento illegale di bambini ucraini in Russia, condannandolo.
- il polacco Hofmanski Piotr Jozef, Giudice della Corte penale internazionale.
- il capo dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, con l'accusa di aver promosso attività “terroristiche”, compresi i lanci di droni ucraini per distruggere le infrastrutture russe.
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