Curaçao, L' Isola delle Antille Olandesi SEDE DELLE SOCIETA' DEL GIOCO D'AZZARDO ILLEGALE CHE SVUOTA LE TASCHE DEI CITTADINI IN GERMANIA, ITALIA, AUSTRIA, FINLANDIA, DANIMARCA, ETC.....

Redazione, 7 gennaio 2025.

La "ludopatia", "dipendenza comportamentale" ,  è una patologia diffusa sulla quale gli avvoltoi del gioco d'azzardo illegale che transita da appositi siti Internet hanno fondato il loro business sfidando i regolatori nazionali e internazionali, beffandoli sistematicamente.

La sede legale scelta da questi speculatori senza ritegno è l'isola di Curaçao, nelle Antille Olandesi, di fronte alla costa del Venezuela.

L'isola-nazione, pur facente  parte del Regno dei Paesi Bassi,  mantiene la responsabilità delle sue politiche interne. 

Davide Davidson ha pubblicato una sua lunga ricerca sul fenomeno che sta infestando molti Paesi per conto di Follow the Money, agenzia di stampa investigativa che promuove un giornalismo radicalmente indipendente.

Emerge che le licenze di gioco rilasciate da Curacao si usano con rare eccezioni nei vari Paesi del mondo.

Le restrizioni si applicano, con efficacia, negli Stati Uniti che applicano le leggi internazionali più severe al mondo sul gioco d'azzardo e sono in grado di impedire l'azione di sciaccallaggio di questi imprenditori senza regole.

Curacao ha accordi specifici con gli Stati Uniti che richiedono che le loro licenze escludano i clienti statunitensi.

Ulteriori accordi simili riguardano l' Australia, la Francia e i Paesi Bassi.

E' anche espressamente vietato fornire servizi di eGaming ai cittadini di Curacao.

Per il resto, le licenze rilasciate da Curacao con zero restrizioni includono gran parte dell'Europa, Canada, Caraibi, altri...

Il più grande casinò per criptovalute, Stake, attivo in tutto il mondo, è quasi non-regolamentato.

La società proprietaria è Australiana e opera con una licenza di gioco d'azzardo rilasciata da Curaçao. 

In molti paesi, compresi quelli dell'UE, i visitatori di Stake.com trovano un messaggio che, in apparenza, gli impedisce di accedere.

Ma, basta una semplice ricerca su Google per scoprire come aggirare il geoblock e, dunque, si accede.

Ignorare le regole e sfruttare la dipendenza dei giocatori d'azzardo è garanzia di enormi introiti.

La maggior parte delle aziende illegali che non otterrebbero mai una licenza olandese,  hanno una licenza di Curaçao”, con aliquote fiscali bassissime e l'ammessa segretezza della proprietà aziendale, per cui è ammesso delinquere con "fisco amico" e totale copertura delle responsabilità.

Mentre le  e-mail di denuncia inviate alla Procura pubblica di Curaçao non ricevono risposta.

La ricerca di Davide Davidson rivela che molti siti per il gioco d'azzardo on line, autorizzati a Curacao, sono riconducibili a imprenditori israeliani.

Per quanto riguarda l'Italia, un recente lavoro di ricerca condotto da R. Sciarrone, F. Esposito, L. Picarella, Il gioco d’azzardo, lo Stato e le mafie, pubblicato da Donzelli nel 2023, ha approfondito il ruolo esercitato dalla criminalità organizzata, in particolare di stampo mafioso, in questo peculiare settore economico.

Il gioco d’azzardo in Italia presenta dimensioni economiche e industriali di assoluto rilievo e risulta tra i più estesi e in crescita a livello mondiale, collocandosi alle spalle soltanto di Usa, Cina e Giappone.

Nel 2022, la spesa complessiva per il gioco, secondo i dati ufficiali, è stata di 136 miliardi di euro, pari a circa il 6% del Pil nazionale (la stima per il 2023 si attesta intorno ai 150 miliardi di euro).

Al tempo stesso, le entrate erariali hanno raggiunto gli 11,2 miliardi di euro, una cifra considerevole per il bilancio dello Stato (Agenzia delle dogane e dei monopoli, Libro Blu per il 2022).