CROCEVIA OBBLIGATO
Di Fabrizio Brasili La luna di miele fra Draghi ed i suoi ministri o meglio gli Italiani, dopo un paio di settimane, pare volgere al termine. Non e` la persona in se stesso, con tutte le carte in regola, certo, ma quello con cui si deve e dovrà scontrare. Pare un torero buttato a forza nell` arena, poiché il toro, continua ad incornare gli sprovveduti principianti, e sta attendendo la sua ora.
La Pandemia non ne vuole sapere di allentare la presa ed anche l` esperienza di Draghi può fare ben poco, se non accelerare un po` le misure per contrastarla e l` arrivo dei vaccini.
Sarà quasi impossibile affrontare e risolvere definitivamente, le riforme attese da decenni anche dall` Europa.
Con questo quadro i mercati ed in particolare in nostro indice principale, non potranno che pervenire a livelli più realistici, più vicini ai minimi toccati un anno fa, che ai massimi toccati nei primi due mesi di quest`anno.
Nonostante il quadro drammatico i mercati continuano a tenere, pur mantenendo una evidente fragilità ed esposte a scorribande fra i `ragazzini di Game Stop e i potenti Hedge Funds`.
O anche timidi, ma sempre più insistenti, tentativi di pressione su titoli ed indici, laddove ci siano prezzi` tirati` o anche indici settoriali ..in logica rotazione.
Un esempio e ` il nostro Ftsemib, che continua a `flirtare`, fra i 22500/600 e 23200/300, in pura e corretta analisi tecnica, ma tecnicamente pronto a scendere ancora a breve termine, sui 22200/300, andando lentamente pero` a testare minimi e massimi sempre piu` bassi.
Molta volatilità poi anche sui titoli e non solo sulle small e mid cap, ma su quelli che incidono appunto con le loro variazioni e volumi sull` indice generale.
Un altro esempio fresco di venerdì 26 .
Aperture molto complicate per Tenaris e Saipem, entrambi sospesi dalle contrattazioni, il primo al rialzo ed il secondo al ribasso.
Poi per tutta la seduta hanno scambiato con volumi altissimi, e con guadagni anche a doppia cifra, sfiorando i 9 euro, il primo.
E con perdite, fino all` 8% il secondo.
Per Tenaris solo risultati meno negativi del previsto, mentre per Saipem, solo insana speculazione dell` ultima ora.Ma per entrambi esagerate reazioni in ogni caso.
Si può pensare di tutto, anche che il mercato sia diventato troppo volatile ed isterico, o che stia iniziando ad essere dominato dagli emuli dei ragazzini di cui sopra.
Negli USA, il NASDAQ, ha lasciato sul terreno nelle ultime sedute, quasi il 10%, per iniziare a passare, momentaneamente, il testimone agli altri indici, Dow, SP500 e Russell.
Grosse perdite quindi sui tecnologici, tranne FB, ma qui appunto su valutazioni troppo tirate( Tesla).