Crisi: disoccupazione al massimo dal 2004
La disoccupazione continua a macinare nuovi record, riportando l`Italia indietro di oltre un decennio.
L`allarme lavoro non da` cosi` tregua. Anzi, con l`inizio del 2012 l`emergenza diventa ancora piu` acuta. Nel primo trimestre il tasso sfonda la soglia della doppia cifra e tocca il 10,9%: un valore cosi` alto non si vedeva dal 1999, ovvero da 13 anni. L`esercito di chi e` in cerca di un lavoro si allarga e arriva a contare 2,8 milioni di persone, il livello massimo dal 1993, da quando e` iniziata la serie storica. A pagare il prezzo piu` alto sono ancora una volta i giovani, con i disoccupati under 25, pari a 631 mila, che salgono al 35,9%, raggiungendo un altro record storico. In particolare impressiona il picco del 51,8% registrato per le donne del Mezzogiorno tra 15 e 24 anni. La fotografia scattata dell`Istat sul mondo del lavoro e` ``drammatica``, come spiegano gli stessi tecnici dell`Istituto. Anche guardando ai dati provvisori su aprile lo scenario non migliora, con il tasso di senza lavoro che si mantiene sopra la soglia del 10%, precisamente al 10,2%. La piaga pero` interessa tutto il Vecchio Continente, dove il tasso continua ad aggiornare i suoi massimi, salendo all`11% nell`area euro. (Ansa)