Credito, il quinto è sempre più `di moda`
Continua a crescere la richiesta di cessione del quinto da parte di lavoratori e pensionati per far fronte alla mancanza di liquidità.
Le domande rappresentano ormai il 16,4% del totale dei prestiti contratti. A fotografare la situazione un`indagine di Prestiti.it. Dall`analisi condotta su oltre 20.000 domande di prestito giunte nei primi tre mesi del 2012, è emerso che mediamente a voler cedere un quinto dello stipendio sono soprattutto uomini, che rappresentano il 74% del campione contro il 26% delle donne; l`età media al momento della domanda è piuttosto elevata, 44 anni: tre anni in più rispetto al richiedente tipo di un finanziamento. Tra i motivi, si legge nella indagine, quello legato alle particolari restrizioni imposte dalle banche, che accettano solo domande a basso rischio di insolvenza, quindi fatte da lavoratori a tempo indeterminato o pensionati. Proprio questi ultimi rappresentano una parte cospicua del totale di chi richiede questo tipo di finanziamento: il 15%. Il 49% del totale, invece, è un dipendente privato, il 32% un dipendente pubblico o statale. L`importo medio richiesto, infine, è di circa 20.000 euro da restituire in poco più di sei anni. Per quanto riguarda le differenze territoriali, pur in una generale uniformità di comportamento nel ricorso a questa forma di finanziamento, l`indagine annota che salgono gli importi richiesti man mano ci si sposti più a Sud: «segno evidente che le difficoltà maggiori e un bisogno più forte di liquidità arrivino dalle Regioni meridionali», si legge nella nota. A guidano la classifica degli importi medi richiesti, infatti, la Calabria e la Puglia, entrambe con 22.500 euro; seguono la Sicilia, 21.500 euro e la Campania, con 21.000 euro. La richiesta più bassa viene dal Trentino-Alto Adige, con soli 16.500 euro.
Tra i dettagli l`età media del richiedente: i più anziani sono proprio i calabresi, che chiedono un prestito a 47 anni; seguono abruzzesi e campani, che hanno mediamente 46 anni. I più giovani, di contro, sono i cittadini del Trentino-Alto Adige, che hanno 40 anni, e quelli dell`Emilia Romagna, che ne hanno in media 41. «La crescita di questo fenomeno è particolarmente significativa: se il costo del »carrello della spesa« è salito, negli anni, più dei livelli dell`inflazione, il bisogno di liquidità viene sempre più supportato da strumenti di finanziamento »sicuri«, come la cessione del quinto, che danno agli istituti di credito maggior tranquillità nel rimborso», spiega Marco Giorgi di Prestiti.it ricordando come la cessione del quinto sia un particolare strumento finanziario che permette di ottenere liquidità, da restituire attraverso la cessione alla banca di una quota del proprio stipendio mensile netto che può arrivare fino al 20%, un quinto, appunto.